Christian Fittante e Mauro Fattori analizzano l’andamento del settore giovanile rossoblù
Il settore agonistico del Pomezia Calcio sta regalando grandissime soddisfazioni a tutta la società del Patron Alessio Bizzaglia. Dell’andamento dei vari gruppi ne abbiamo parlato in un’intervista congiunta con il Direttore Sportivo del Settore Giovanile Christian Fittante e cpon il Direttore Tecnico Mauro Fattori:
Com’è nata la sinergia tra Christian Fittante e Mauro Fattori?
“Con naturalezza e semplicità, consapevoli della fortuna che abbiamo entrambi di poter interagire quotidianamente con un percorso virtuoso fondato sull’ educazione e sul rispetto delle persone, delle strutture e di tutti gli strumenti che ci consentono di costruire giorno per giorno il nostro modello di calcio.
Mettiamo continuamente a disposizione l’uno dell’altro le nostre conoscenze e attitudini(..e i nostri difetti…) e affrontiamo le varie situazioni che una societa’ di calcio produce quotidianamente riconoscendo la soluzione adottata da uno o dall’ altro come corretta perchè abbiamo stabilito in modo univoco prima di iniziare quale risposta e a quale domanda deve rispondere questa soluzione per ritenerla corretta. E di questo sono a conoscenza i ragazzi e i loro genitori. Proprio per i genitori vogliamo prendere uno spazio in questa domanda perche’ abbiamo una visione del loro ruolo molto definita e centrale come riteniamo debba per natura essere nel percorso di crescita umana e calcistica dei ragazzi.
Abbiamo mostrato loro la nostra idea di modello di settore Giovanile e cerchiamo di condividere nel massimo rispetto dei ruoli le esperienze positive o negative che il percorso dei loro ragazzi ci porta al fine di poterne fare tesoro e modellare costantemente, dove opportuno e possibile, gli orientamenti del nostro percorso.
E a oggi dobbiamo ringraziarli per la maturita’ con cui stiamo realizzando questo percorso collettivo e collaborativo, certi che problemi ce ne sono stati e saranno anche in futuro ma certi di star creando un rapporto che consenta di utilizzarli positivamente ai fini dello sviluppo del nostro modello.”
Tracciamo un bilancio di questa prima parte di stagione
Tracciare un bilancio nel calcio come nell’economia presuppone analizzare e determinare il peso delle diverse aree che lo compongono quindi valutare se il risultato di tutte queste corrisponde a cio’ che potevi aver indicato in quello previsionale. Per chi come Noi riconosce il Calcio come un sistema complesso di interazione tra piu’ figure, a livelli differenti, con obiettivi molteplici vuol dire fermarsi , fare un istantanea del momento e paragonarla nei parametri possibili al nostro Primo giorno.
La creazione di un Modello deve avvenire attraverso delle basi solide come educazione e rispetto, due principi fondamentali, cui nessuno di noi ha la facoltà di potersi sottrarre per nessun motivo. Si stia creando l’ideale per il concetto di allenabilità del calciatore, quindi del gruppo Squadra , ovvero la determinazione di prepararsi all’ allenamento o alle gare nel miglio modo possibile.
Dal punto di vista esclusivamente tecnico i nostri allenatori hanno chiari due principi fondamentali nei quali cerchiamo di identificare il nostro Modello di calcio, che essendo principi non sono legati appunto a moduli di gioco imposti o soluzioni di gioco preordinate. Ci siamo dotati oggi di un grande contenitore in cui ognuno apporta con le proprie capacita’ le proprie osservazioni e le proprie esperienze, e anche grazie alle nostre direttive contribuiamo a costruirne giorno per giorno il percorso.
Un motivo di vanto per noi è vedere tutti i nostri tecnici assistere alle gare degli altri gruppi in modo coinvolto oltre che assiduo, vederli venire al campo a vedere gli allenamenti degli altri con interesse, senza peraltro mai invadere il campo in giudizi o valutazioni, vederli mettere in discussione le proprie idee per valutarne altre, beh tutto questo e’ un grande merito che gli va riconosciuto perche’ ci fa essere orgogliosi degli uomini prima che dei professionisti, cui stiamo affidando il percorso dei giovani ragazzi che oggi stanno realizzando la costruzione del modello Pomezia Calcio.”
Tante squadre primeggiano nei rispettivi campionati, come ad esempio l’Under 17, l’Under 16 e l’Under 15. C’è soddisfazione per questi risultati?
“Le Squadre del Pomezia Calcio che oggi occupano le prime posizioni in classifica dei loro rispettivi Campionati ovvero la U17, la U16 e la U15 rappresentano certamente un elemento di soddisfazione per la società perche’ quando si parla di percorsi virtuosi e di creazione di un modello uno dei requisiti fondamentali e’ che generino gruppi in grado di competere nei propri Campionati. Anche le nostre U14 Regionale e Provinciale stanno crescendo.
Quanto fatto fino ad oggi è sicuramente gratificante e fornisce quello stimolo ancor piu’ grande a mettere a disposizione dei ragazzi, ognuno nel suo ruolo, le nostre competenze per continuare a creare in modo virtuoso insieme a loro, con i loro piccoli difetti e con il grande pregio del loro essere giovani, spontanei, veri, realisti e soprattutto unici , il percorso migliore possibile. Siamo consapevoli che solo ragionando con il noi e non con l’io potremmo continuare a migliorare e con l’impegno quotidiano di ognuno toglierci altre soddisfazioni.”
La società ha deciso di investire tanto sul settore giovanile, a che punto siamo nel percorso di crescita?
“Per questa domanda la risposta e’ piu’ sbilanciata verso la direzione sportiva perche’ quando si parla di investimenti bisogna essere piu’ netti nella distinzione dei ruoli, perche’ questi dipendono dalla proprieta’ e dalle figure che giustamente sono delegate a questo aspetto fondamentale, quindi il DG e il DS.
Spesso nelle Societa’ dilettantistiche ma anche nel Professionismo i soldi, quelli immessi dalle proprieta’, vengono Spesi e il lavoro rendicontato attraverso la produzione di una mole di dati, schede, report e quant’altro necessari a giustificare queste spese ma spesso utili solo a questo fine in quanto vuoti di sostanza. Noi pensiamo che l’ unico modo di valorizzare queste spese, nei nostri ruoli sia quello di renderli realmente investimenti. Perche’ solo a quel punto quando saremo coscienti di aver generato un ritorno economico corretto ovvero mirato ad un autofinanziamento, ma anche interessare altri aspetti di cui lo sport deve essere strumento fondamentale quali inclusione, formazione del tessuto sociale, formazione alla corretta competizione. Elementi si astratti, ma che prevedono comunque sempre investimenti da parte dei vari tessuti economici di una cittadina, di una nazione quindi nel nostro Patron che dobbiamo rendere orgoglioso ogni giorno del modello Pomezia Calcio.
Investire sui giovani significa investire sul futuro del nostro paese. Anche il Calcio deve seguire questa strada per assicurare un domani roseo e lo deve fare con maggiore impegno e sempre più convinzione
Il nostro obiettivo è tutelare questi giovani calciatori trasmettendo loro i giusti valori e dandogli il contesto migliore per fare attività sportiva con infrastrutture adeguate e allenatori preparati.
La società negli ultimi anni ha deciso di investire moltissimo sullo sviluppo e sulla crescita del Settore Giovanile, soprattutto grazie alla volontà del nostro Patron Alessio Bizzaglia che ci mette anima e cuore per non far mancare nulla a tutte i gruppi rossoblù, dalla prima squadra fino ad arrivare alla scuola calcio.
Diciamo che ci stiamo riuscendo, finora siamo soddisfatti del nostro operato ma il percorso è ancora lungo
Gli obiettivi stagionali e a lungo termine?
“Gli obiettivi stagionali e a lungo termine sono traguardi che vogliamo raggiungere nel futuro, nell’arco di mesi o anni. Sono difficili da realizzare e necessitano di pianificazione anticipata e lavoro costante.
Gli obiettivi danno al nostro lavoro una direzione e uno scopo. Ci aiutano a chiarire quello che vogliamo, poiché definirli ti incoraggia a prendere decisioni consapevoli in merito al nostro futuro.
Possiamo parlare dell’obiettivo finale che ci siamo posti e che ogni giorno attraverso tutto quello che abbiamo detto proviamo a realizzare, cercando di ottimizzare al massimo ogni scelta perche’ non vogliamo utilizzare il tempo come una variabile giustificativa di eventuali errori nel percorso.
La nostra ambizione, quella di tutto il nostro ambiente e quella che vogliamo vivano con orgoglio i nostri ragazzi e le loro famiglie e’ la creazione di un Polo Calcistico di riferimento nel quadrante di Pomezia, in cui sono riconoscibili chiaramente tutti i nostri principi e che sia in grado di competere ai massimi livelli, cercando di portare più ragazzi possibili del nostro vivaio in prima squadra.”