Scuola calcio

il Responsabile Christian Fittante ci parla dell’ agonistica e della scuola calcio rossoblù

Negli ultimi anni il Pomezia Calcio 1957 oltre a primeggiare con la prima squadra nel campionato di Eccellenza ha deciso di investire anche nel settore giovanile. E i risultati si vedono soprattutto grazie all’ottimo lavoro che sta svolgendo Christian Fittante responsabile dell’agonistica e della scuola calcio rossoblù. E a tal proposito lo abbiamo ascoltato per descriverci meglio tutto quello che ruota attorno al settore giovanile del Pomezia Calcio.

 

Salve Christian Fittante. Sei ormai da anni un punto di riferimento per l’agonistica (3 anni) e per la scuola calcio (7anni) rossoblù. Nell’ultimo periodo si è vista una crescita importante sia in termini di numero che di risultati. Come giudichi questo inizio di stagione?

“Si oramai sono tanti anni che grazie alla fiducia del Patron Alessio Bizzaglia e del direttore Generale Andrea Bussi sono un punto di riferimento per la società.  Sono 7 anni che gestisco la Scuola Calcio e 3 l’agonistica e devo dirti che la cosa mi piace tantissimo. Quando ho preso in carica la gestione della scuola calcio i numeri non erano proprio dalla nostra parte ma oggi con un lavoro certosino siamo arrivati ad essere un punto di riferimento per tutte le famiglie di Pomezia con proposte innovative.

Tutto questo non è solo merito mio ma bensì della Società che ci mette a disposizione sempre tutto ma soprattutto dei nostri istruttori, i quali sono tutti qualificati e mettono passione e professionalità in tutto quello che fanno. Parlando di scuola calcio abbiamo iniziato questo inizio di stagione con ottimi presupposti. Siamo riusciti a formare ben 15 gruppi squadra creando delle ottime prospettive per gli anni futuri. L’agonistica parla da se…abbiamo tre squadre regionali e una provinciale ma puntiamo a palcoscenici più importanti.”

 

Quest’anno ti avvali dell’esperienza di Mauro Fattori un profilo importante che ti sta aiutando in maniera fattiva all’organizzazione tecnica. Come procede il vostro lavoro?

“Con Il Direttore Tecnico Mauro Fattori c’è una sintonia incredibile… Sembra che lavoriamo insieme da anni invece è solo da luglio. Ci sentiamo tutti i giorni costantemente per migliorare il tutto e per creare quell’ambiente professionale che meritano i nostri ragazzi.

Quest’anno abbiamo cambiato il modo di allenarci, di pensare e di stare in campo. Non siamo dei professionisti ma lavoriamo in modo professionale. Da Luglio ad oggi abbiamo intrapreso un percorso con Mauro per portare più giocatori possibili ad essere visionati da società Professionistiche. Ad oggi già 5 ragazzi sono stai visionati in allenamento con il loro gruppo da Società di Serie A e B.
Tutto questo per farti capire dove vogliamo arrivare.

Insieme a Mauro abbiamo ampliato lo staff dell’agonistica con l’inserimento di ben 2 istruttori di tecnica individuale, due preparatori motori che lavorano separatamente con ogni gruppo squadra e abbiamo inserito nello staff una figura importantissima, ovvero il fisioterapista che si occupa solo dei ragazzi dell’agonistica.
Ogni decisione la prendiamo costantemente insieme senza pensare troppo ai ruoli, perchè siamo convinti che la condivisione è l’arma in più per fare bene.

Il suo approdo in società è un tassello importantissimo per costruire insieme una realtà che oggi manca nel territorio.
Grazie ai nostri tecnici, ai nostri ragazzi, ma soprattutto alla disponibilità delle famiglie, stiamo cercando tutti insieme di riportare il settore giovanile nei massimi vertici regionali. Con il direttore ci siamo prefissati un unico obbiettivo: se stiamo facendo del bene per i ragazzi vuol dire che stiamo lavorando bene…sono solo loro al centro del nostro percorso!”

 

Parliamo di agonistica. Sono 5 i gruppi, 3 regionali e 2 provinciali. Obiettivi stagionali?

“Allora abbiamo 5 gruppi di agonistica dove 3 sono regionali e due provinciali. L’Under 14 provinciale per noi quest’anno è un esperimento importantissimo in quanto stiamo facendo fare questo campionato ai nostri 2010 in modo tale da accellerare il loro percorso di crescita, invece di fargli fare un l’ultimo anno a 9 li facciamo giocare sotto età a 11.

Per le altre categorie l’obbiettivo è chiaro: salvare la categoria e con i gruppi che disputano i campionati provinciali cercare di prendere le categorie superiori. Basti guardare le classifiche per capire a che punto siamo e dove vogliamo arrivare… Siamo primi sia con gli Under 15 provinciali che con gli Under 17 regionali e secondi con gli Under 16 regionali.
Ad oggi posso chiaramente confermare che abbiamo costruito squadre che possono ambire ai vertici dei loro rispettivi campionati.”

 

Invece per quanto riguarda la scuola calcio rossoblù? Numeri e obiettivi?

“La scuola calcio è il fiore all’occhiello della nostra società e di tutte le compagine del territorio.

Vantiamo quasi 200 iscritti a Pomezia, quasi 80 nell’ Accademy di Torvajanica e cosa non da poco conto abbiamo istaurato un rapporto di affiliazione con la Scuola Calcio del Roman grazie anche all’ottimo rapporto che c’è tra i presidenti ma soprattutto all’ottimo rapporto che c’è tra me e il loro responsabile Maurizio Passabì in modo tale da mettere le nostre e le loro competenze al servizio non solo dei nostri ma anche dei loro ragazzi.
L’obiettivo unico è fare il bene dei ragazzi.

Stiamo costruendo un qual cosa di veramente unico nel territorio. Basti pensare che tutta la scuola calcio a partire dai Piccoli amici si allena ben tre volte alla settimana con allenamenti specifici e individuali.”

 

Un’altra domanda riguarda la problematica delle porte chiuse. Come state vivendo questo periodo?

“Purtroppo questo è un problema enorme per noi ma soprattutto per i genitori dei nostri ragazzi. Stiamo cercando di gestire al meglio questa situazione e grazie ai sacrifici del nostro Patron che è sempre al nostro fianco abbiamo dato gratuitamente a tutti i genitori la possibilità di vedere non solo le partite ma anche gli allenamenti tramite un’ App che si collega a delle telecamere istallate allo Stadio Comunale di Via Varrone con la speranza che si torni alla normalità e alla presenza di pubblico sugli spalti.”

 

Il sogno nel cassetto di Christian Fittante?

“Il mio sogno nel cassetto è  quello di approdare nel Professionismo con il Pomezia Calcio che per tutti noi tesserati è una vera e propria famiglia…

Ma se devo pensare al futuro più imminente il desidero più grande è quello di riportare insieme ai miei ragazzi e a tutto il mio staff quelle categorie che a Pomezia mancano da molto tempo e che tutta Pomezia Città merita.”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Il DG Andrea Bussi: “Stiamo lavorando bene dalla prima squadra alla scuola calcio. Il problema delle porte chiuse? Stiamo cercando di risolverlo”

Domenica la prima squadra giocherà la sua 10° giornata del campionato di Serie D, mentre il settore agonistico disputerà il terzo weekend di gare ufficiali. E dunque era doveroso intervistare il Direttore Generale rossoblù Andrea Bussi che ci parla a 360° gradi della realtà rossoblù.

Buongiorno Direttore. Partiamo dal rapporto che lega Andrea Bussi al Pomezia Calcio.

“Tra me e il Pomezia Calcio c’è un feeling che nasce da quando io ho 6 anni. La Scuola calcio l’ho cominciata proprio qua a Pomezia proseguendo poi con tutta la trafila nel settore giovanile. Questa società mi ha dato tantissimo (e continua a darmi tanto) e mi ha lanciato nel professionismo. Infatti prima di essere un dirigente sono un vero e proprio tifoso di questa società.”

 

Nel Pomezia Calcio hai ricoperto tantissimi ruoli: Responsabile della scuola calcio, allenatore del settore giovanile e della prima squadra e da due anni il Patron Alessio Bizzaglia ti ha affidato l’incarico di Direttore Generale. Un ruolo importantissimo che vivi a 360° gradi proprio al fianco di Bizzaglia.

“Si il nostro Patron Alessio Bizzaglia è una persona speciale. Non lo dico per accattivarmelo ma è la pura e semplice verità. Lui fa tanti sacrifici e pensate sono ben 11 anni che lavoriamo insieme, quindi pensate che rapporto abbiamo che ormai va anche al di là del lavoro. Ormai abbiamo una sinergia importante, una grande amicizia. Ne abbiamo passate tante insieme, gioie e dolori, e non finirò mai di ringraziarlo per la grande fiducia che ripone nella mia persona e per me è un onore lavorare al suo fianco per il bene del Pomezia Calcio, ricoprendo un ruolo determinante che mi gratifica tanto.”

 

Hai raccolto un’eredità pesante, ovvero quella dell’indimenticato Direttore Pietro Peri che per il Pomezia Calcio ha fatto tantissimo. Che ricordo hai di lui?

Pietro è stata una persona di grande competenza, un uomo di calcio. Me lo ricordo da sempre vicino a questi colori fin da quando ero bambino. Ha fatto tanto per questa città e ha lasciato un vuoto incolmabile e tutti noi cerchiamo quotidianamente di seguire la strada da lui tracciata, provando di percorrerla nel miglior modo possibile. E’ stata una persona speciale che è sempre presente nelle nostre attività giornaliere. Un’icona del calcio pometino, come del resto lo è il nostro team manager Franco Mancini, altra figura importantissima per la nostra società e un punto di riferimento per tutti noi.”

 

Problema porte chiuse per tutte le gare del Pomezia Calcio dalla prima squadra alla scuola calcio al Comunale di Via Varrone. Come state vivendo questa situazione e secondo te quando si potrà risolvere?

“Purtroppo è un problema che non abbiamo creato noi. Ci siamo trovati in questa situazione e ora stiamo cercando in tutti i modi di risolvere la problematica. C’è un continuo dialogo tra tutte le parti con l’intento di remare tutti dalla stessa parte per il bene del calcio pometino. Per noi è stato un duro colpo perché di mezzo ci sono i bambini della scuola calcio, i ragazzi dell’agonistica, la prima squadra, oltre a diverse associazioni di ragazzi disabili che svolgono le proprie attività proprio allo Stadio di Via Varrone. Perché non so se lo sapete, il nostro Patron Alessio Bizzaglia è impegnato tantissimo nel sociale e da diversi anni sostiene varie attività per ragazzi disabili o con altre problematiche. Comunque non vogliamo fare nessuna polemica, ma anzi stiamo cercando di lavorare con tutti gli organi preposti per cercare di risolvere al più presto questa situazione e tornare presto alla normalità per il bene comune.”

 

Capitolo prima squadra. Come giudichi questo inizio di stagione della squadra allestita dal Direttore Sportivo Alessandro Mezzina e guidata da mister Mauro Venturi?

“Secondo me stiamo disputando un ottimo campionato. Non scordiamoci che siamo una neopromossa grazie alla vittoria a giugno dei Play Off in Finale con il Livorno e il nostro obiettivo dichiarato è quello di mantenere a tutti i costi la categoria. A mio parere il DS Alessandro Mezzina ha fatto un ottimo lavoro in fase di mercato, andando a prendere giocatori esperti per la Serie D e giovani molto interessanti, proseguendo il cammino dell’anno scorso durante il quale sono state gettate delle basi importanti. A tal proposito ci tengo a salutare e a ringraziare tutti i ragazzi e lo staff tecnico dell’anno scorso che, riportando in Serie D il Pomezia battendo in Finale una squadra storica e blasonata come il Livorno, hanno regalato un sogno ad un’intera città. Per questa stagione alla guida tecnica è stato scelto Mauro Venturi, un allenatore di grande esperienza e competenza. Il Patron vive tantissimo la nostra prima squadra, come del resto tutte le altre formazioni rossoblù, non fa mancare mai nulla ai ragazzi e allo staff, e infatti si è formato un ottimo gruppo che deve lottare ogni domenica, ricordandosi sempre che indossano una maglia importante come quella del Pomezia Calcio. Nonostante la leggera flessione delle ultime giornate, la squadra sta bene e già domenica in casa con l’Angri sono sicuro che faranno una grande prestazione.”

Juniores, Settore giovanile e Scuola Calcio, a che punto siamo e quali sono gli obiettivi societari?

“Il settore agonistico rossoblù in questi ultimi 2 anni è cresciuto molto. Il nostro Responsabile Christian Fittante sta lavorando veramente bene e non a caso questa stagione si avvale della competenza come Direttore Tecnico di Mauro Fattori, una persona molto qualificata con un percorso importante con la Roma, che già sta dando le linee guida a tutto il settore a livello tecnico. Abbiamo formato dei gruppi interessanti. E’ un programma triennale per cercare di crescere in maniera notevole riconquistando le categorie Elite. Fittante e Fattori insieme gestiscono anche tutta la scuola calcio con numeri sempre in crescita, con tutti istruttori qualificati che si avvalgono anche di fisioterapisti, nutrizionisti e psicologi per permettere ai nostri piccoli campioncini di migliorare giorno dopo giorno. Con la Under 19 che quest’anno partecipa al Campionato Juniores Nazionale stiamo proseguendo il cammino della passata stagione. Il Responsabile dell’Area Tecnica Angelo Frezza cura tutti i dettagli e sta svolgendo un ottimo lavoro. Da poco si è deciso ci cambiare tecnico e la squadra è stata affidata a Marco Magrelli, allenatore preparato che già conosceva la piazza di Pomezia e che ovviamente ha bisogno di un po’ di tempo per inculcare la propria idea di calcio ai ragazzi.”

Il sogno nel cassetto del Direttore Andrea Bussi?

“Il mio sogno è quello di arrivare tra i professionisti con il Pomezia Calcio e con Alessio Bizzaglia. L’ultima stagione è stata esaltante per la città di Pomezia che grazie agli investimenti del gruppo Bizzaglia è tornata in Serie D con il calcio a 11 e in Serie A con la Fortitudo, due traguardi importanti per tutta la comunità pometina. Inoltre ci tengo a sottolineare l’importanza di avere all’interno di una società persone competenti, che lavorano con passione per il bene di questi colori e che sono il motore effettivo di tutta l’organizzazione. Voglio ringraziare pubblicamente tutti i nostri dirigenti, i segretari, i magazzinieri e tutte le persone che fanno parte di questa grande famiglia, la famiglia del Pomezia Calcio 1957.”

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

@Foto Calcio Pometino

 

Iniziativa Scuola Calcio: “Allenati insieme a noi portando un tuo amico,sara’ nostro ospite”

Da questo sabato, oltre ai 3 allenamenti settimanali, il nostro Responsabile Christian Fittante, il Direttore tecnico Andrea Bussi e tutti gli istruttori rossoblú vi aspettano ogni sabato pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00 per divertirci tutti insieme sempre nel pieno rispetto dei protocolli sanitari.
E per ogni atleta che porterà un amico sarà rilasciato un voucer di 50€ da usufruire la prossima stagione in caso di iscrizione di entrambi.
Vi aspettiamo numerosi!

 

Il Responsabile Christian Fittante ci svela tutti i segreti della Scuola Calcio e dell’Agonistica rossoblù: “Speriamo di tornare presto alla normalità”

I campionati sono oramai fermi da tempo, ma le attività della scuola calcio e dell’agonistica rossoblù non si sono mai arrestate, anzi. A dirigere il tutto c’è Christian Fittante con il quale abbiamo scambiato due chiacchere cercando di tracciare un primo bilancio.

Da quest’estate la società con in testa il Presidente Alessio Bizzaglia ti ha affidato la direzione dell’agonistica e della scuola calcio rossoblù. Un ruolo importante con tante responsabilità, come valuti ad oggi il tuo operato, considerando anche il periodo difficile che stiamo vivendo?

“Ringrazio e ringrazierò sempre il Patron Alessio Bizzaglia per la fiducia e la stima che pone nei miei confronti la quale è reciproca. Effettivamente oggi ricopro un ruolo molto importante all’interno della Societa anche perchè mi trovo a gestire e a dirigere tutta la scuola calcio e l’agonistica che rappresenta il maggior numero dei Ns tesserati.
Ad oggi anche a causa di questo maledettissimo virus mi posso e ci possiamo ritenere soddisfatti del nostro lavoro, i numeri parlano per noi: abbiamo creato due squadre di agonistica con le quali avremmo potuto tranquillamente dire la nostra e altre due di altissimo livello.
La scuola calcio di Pomezia vanta oltre 90 iscrizioni e il polo di Torvajanica ne vanta oltre 60 numeri che in questo periodo storico e’ difficilissimo da realizzare ma tutto questo e’ grazie al lavoro e alla professionalità che ogni giorno mettiamo a disposizione dei ragazzi.”

 

Purtroppo ad inizio gennaio Pietro Peri ci ha lasciato. Un tuo personale pensiero e il ricordo più bello che ti legherà per sempre al nostro Direttore?

“Ebbene si, nessuno si aspettava e si augurava un dolore simile,ancora quando vado al campo mi risulta difficile pensare ad un Pomezia senza il Ns Amato Direttore. Come già detto per me era come un Padre, mi ha visto crescere sin da bambino, ero legatissimo a lui.
Mi ricordo quando questa estate il Patron mi propose di diventare il direttore dell’agonistica ed io effettivamente ero molto ma molto impaurito ma lui con grande maestria e con quel fare da genitore mi disse: vai tranquillo e se ne hai bisogno, ma non credo,  ti aiuto io…”

 

Con i campionati fermi, come state portando aventi l’attività dell’agonistica?

“In questo periodo di restrizioni, ci troviamo costretti a modificare la nostra metodologia di allenamento e virare su sedute individuali cosi come previsto dal DPCM. La scelta degli obiettivi per queste sedute nasce dalla consapevolezza che l’allenamento di concetti individuali rappresenta un prerequisito che trova certa applicazione anche nel gioco collettivo. Le sedute propongono esercitazioni centrate prevalentemente su obiettivi di carattere tecnico e tattico individuale . Devo fare un grande applauso a tutti i mister e al loro Staff perchè con la loro professionalità riescono in ogni seduta di allenamento a sopperire alla mancanza della partita finale che per i ragazzi è tutto, ma l’applauso piu grande va proprio a loro, ai miei ragazzi che costantemente vengono al campo ad allenarsi senza mollare un centimetro.”

 

Mentre con la scuola calcio sono diverse le iniziative che avete messo in piedi, a cominciare dall’allargamento con il nuovo polo di Torvayanica. Raccontaci meglio come si svolgono gli allenamenti e soprattutto come state facendo vivere questo momento surreale ai piccoli campioncini del domani.

“Da quando mi è stata affidata la scuola calcio il numero delle iscrizioni e’ in continua crescita, questo perchè noi tutti, a partire da me fino ad arrivare agli allenatori mettiamo tutto il nostro impegno e la nostra professionalità
Quest’anno insieme al Patron abbiamo deciso di alzare il tiro con l’inserimento nello staff della scuola calcio del Direttore Tecnico Andrea Bussi, persona umanamente speciale e professionalmente di livello superiore.
Forse una della persone più preparate nell’ambito calcistico che abbia mai conosciuto, un volore aggiunto per la crescita dei nostri ragazzi.
Insieme a lui abbiamo condiviso e ideato una metodologia di altissimo profilo per la nostra scuola calcio.
Tutti i gruppi a partire dai piccoli amici fino ad arrivare agli esordienti si allenano 3 volte alla settimana: 2 allenamenti sono esclusivamente con il proprio gruppo squadra – ogni allenamento è organizzato secondo le principali fasi di una seduta di allenamento attivazione, lavori di prevenzione, gioco individuale, analitica, tattica individuale situazionale mentre il terzo è un allenamento specifico del dettaglio—sono sempre i dettagli a fare la differenza.
L’allenamento specifico si divide in 3 fasi di mezz’ora l’una. La prima fase composta dalla parte motoria seguita del Prof. Giuseppe Chianese e dal Prof. Lorenzo Perri, tutti e due laureati in Scienze Motorie. La seconda da tecnica inividuale e nella terza fase lavoriamo sul situazionale, sulle fasi di possesso e di non possesso palla e sulle transizioni negative e positive.

Da quest’anno abbaiamo ampliato il nostro raggio di azione aprendo un polo a Torvajanica presso il Delfino Sporting Village che ci sta dando tantissimi riscontri positivi e tantissime soddisfazioni
Tutto questo grazie ad uno staff qualificato composta da Mister Alessio e Marco Caporaletti, da Mister Massimiliano Serpieri e al Prof. Davide Di Stefano che cura la parte motoria di tutti i ragazzi.”

 

Ripresa dei campionati di settore giovanile o stop definitivo. Secondo te quale sarebbe la scelta giusta che dovrebbero prendere le autorità preposte?

“Al momento tutti i riflettori sono puntati sull’Eccellenza e sui massimi campionati regionali di calcio a 5 e calcio femminile. Noi siamo molto favorevoli per la ripartenza dei campionati giovanili anche per dare una continuità a tutto il lavoro che in questi mesi duri e difficili abbiamo continuato a fare.
Se si dovesse ripartire,anche se la vedo molto dura, bisogna farlo con tutte le condizioni sanitarie opportune.”

 

In conclusione qual’è la speranza di Cristian Fittante e gli obiettivi che vi siete posti per il prossimo futuro?

“Nella speranza che questo periodo passi in fretta, già stiamo lavorando per portare migliorie sia nella scuola calcio che nell’agonistica.
Sono molti gli obbiettivi che ci stiamo ponendo per la prossima stagione: nella scuola calcio, insieme ad Andrea, stiamo lavorando già in prospettiva futura studiando delle situazioni specifiche di allenamento da mettere in campo che ci faranno fare un ulteriore passo in avanti, mentre l’obiettivo dell’Agonistica e’ quello di riportare in casa tutte quelle categorie Elite che in questo momento mancano ma che come società meritiamo.

Da Responsabile la mia vittoria più grande sarebbe portare il maggior numero di ragazzi possibile dalla scuola calcio all’agonistica, passando per la juniores e magari un giorno vederli esordire con la prima squadra, sarebbe il massimo.”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Album Panini gratuito a tutti i bambini iscritti alla Scuola Calcio rossoblù

Bellissima iniziativa del Pomezia Calcio 1957 che ancora una volta grazie al grande cuore del Presidente Alessio Bizzaglia, che ha accolto senza pensarci un istante la proposta del Responsabile della Scuola Calcio Christian Fittante, mette a disposizione per tutti gli iscritti un Album Panini.

Per tutte le informazioni i genitori potranno rivolgersi direttamente agli istruttori della Scuola Calcio rossoblù sia al Comunale di Via Varrone che al polo di Torvajanica.

Nonostante il brutto periodo che stiamo vivendo, la Scuola Calcio del Pomezia Calcio 1957 non si è mai fermata e continua, nel pieno rispetto del protocollo sanitario e delle norme vigenti, le proprie attività cercando di regalare sempre delle emozioni ai piccoli campioncini del domani

Paolo Aiello è il nuovo Direttore Genarale. Alessio Bizzaglia: “Paolo è la persona giusta per raccogliere la pesante eredità lasciata da Pietro”

Il Pomezia Calcio 1957 per voce del suo Presidente Alessio Bizzaglia comunica ufficialmente che Paolo Aiello è il nuovo Direttore Genarale della società rossoblù.

Il numero uno di Via Varrone, Alessio Bizzaglia, dopo un periodo di profonda riflessione e di grande dolore per l’improvvisa scomparsa del Direttore Pietro Peri, suo uomo di fiducia grazie al quale negli ultimi anni il Pomezia Calcio ha raggiunto livelli importanti sotto tutti i punti di vista, ha deciso di affidare a Paolo Aiello la pesante eredità lasciata da Pietro Peri.

La scomparsa di Pietro Peri è una ferita ancora aperta e sarà difficile ricucirla, ma per il bene del Pomezia Calcio ho deciso di affidare l’incarico di Direttore Generale a Paolo Aiello. – queste le prime parole di Alessio Bizzaglia, visibilmente commosso nel ricordare Pietro Peri – “Non è facile per me ipotizzare un Pomezia Calcio senza Pietro, ma purtroppo il destino ha voluto questo, anche se il ricordo del mio Direttore, prima di tutto grande amico e persona di altissimo profilo professionale e umano, vivrà sempre dentro di me e in tutte le persone che lo hanno conosciuto.

Proprio nel segno della continuità ho scelto Paolo Aiello, da diversi anni mio braccio destro nella Fortitudo Futsal Pomezia Calcio a 5 e da sempre molto legato a Pietro, con il quale, specialmente nell’ultimo periodo ha collaborato a 360° gradi.

I due, non a caso, erano legati da una profonda stima reciproca, grande rispetto e amicizia.

Innumerevoli volte ci siamo ritrovati io, Pietro e Paolo a scambiarci opinioni e idee sulle decisioni da prendere e dunque non potevo scegliere una persona migliore di Paolo Aiello per raccogliere l’eredità di Pietro Peri.

Sono sicuro che non mi deluderà e da lassù so per certo che Pietro sarà contento della decisione che ho preso.

Auguro a Paolo un buon lavoro e un grosso in bocca a lupo per il nuovo incarico”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

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