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Doppio colpo in entrata: Il Patron Bizzaglia annuncia gli acquisti di Edoardo Scardola e Francesco Montella

Il Pomezia Calcio 1957 é lieta di annunciare gli acquisti dei difensori Edoardo Scardola e Francesco Montella.

Nonostante gli ultimi risultati negativi e il periodo difficile che stiamo vivendo, ho deciso di investire ancora sul progetto Pomezia Calcio- ha dichiarato il Presidente Alessio BizzagliaIl nostro obiettivo ad inizio stagione era quello di riportare questa squadra in Serie D e continueremo a lavorare per centrare questo obiettivo.

Scardola e Montella sono due difensori esperti e di categoria superiore che ci aiuteranno a fare quel salto di qualità che in questa prima parte di campionato c’é mancato.

Grazie all’ottimo lavoro del idirettore Alessandro Mezzina abbiamo portato a termine due importanti operazioni di mercato rinforzando notevolmente il reparto difensivo.

Mister Cristiano Gagliarducci potrà avvalersi di altri due atleti che per l’Eccellenza sono un lusso e quando torneranno anche tutti gli infortunati, sono convinto che per noi inizierà un altro campionato.”

Edoardo Scardalola, difensore centrale classe 1992, é reduce da tre stagioni con la Team Nuova Florida.

In passato ha indossato le maglie di Ischia, Arezzo, Colognese, Lupa Frascati, Cynthia in Serie D e in Serie C Valle del Giovenco e Fondi.

Francesco Montella é un difensore classe 1987 che può ricoprire sia il ruolo di centrale  di terzino.

Anche lui ha una grande esperienza tra Serie D e Serie C. Cresciuto nelle giovanili della Roma, Montella in carriera ha disputato campionati di Serie C con Catanzaro e Brindisi.
Ha poi vissuto l’esperienza di “Campioni” con il Cervia e nelle ultime 6 stagioni é stato il capitano dell’Aprilia.

 

Benvenuti Edoardo e Francesco! In bocca a lupo per questa nuova avventura!

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Sospensione temporanea attività agonistica e di scuola calcio

Il Pomezia Calcio 1957, preso atto del nuovo DPCM e della Circolare del Ministero dell’Interno, comunica la sospensione temporanea in via del tutto precauzionale, per salvaguardare la salute dei proprio tesserati, di tutte le attività di agonistica e scuola calcio.
Dunque, in attesa di ulteriori chiarimenti da parte degli organi competenti, la società Pomezia Calcio 1957 ribadisce la sospensione a malincuore, fino a data da destinarsi, delle varie attività di scuola calcio (Polo di Torvajanica incluso) e dell’agonistica.
Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Pomezia sconfitto 2 – 0 ad Aranova, terza sconfitta consecutiva

Aranova-Pomezia 2-0

Marcatori: 16’ Bianchi, 28’ Giurato

ARANOVA: Zonfrilli, Proietti, Santoro, Pucci, Tartaglione, Bianchi, Italiano (dal 46’ La Ruffa), Falco (dal 67’ Rossetti, dall’87’
Tartaglia), Giurato, Fiorentini, Fagioli (dal 67’ Panico). A disp.: Alessandrini, Urbani, Rossetti, Tiozzo, Conte.  All.: Pierluigi Vigna.

POMEZIA: De Maio, De Luca, Tommaselli (dal 69’ Abate), De Santis, Giannetti, Morelli, Cestrone (dall’80’ Canale), Ruggiero, Pippi (dal 64’ Aquilani), Bellitta (dall’80’ Tortora), Bussi. A disp.: Rossi, Fonticelli, Mezzina, Franco, Bizzaglia.

All.: Christian Fittante

Arbitro: Cristian Chirnoaga (sez. di Tivoli)

Ass.: Fabrizio Caprari (sez. di Roma 1) e Simone Maccari (sez. di Ciampino)

NOTE. Ammoniti: 24’ Falco (A), 65’ Giurato (A).

Angoli: 2-5.

Recupero: 1′ pt, 4′ st.

L’Aranova batte 2-0 il Pomezia grazie alle reti nel primo tempo di Bianchi Giurato e scavalca in classifica proprio i pontini.

Vigna senza Bellini Pelliccioni schiera il 4-3-3 il tridente pesantissimo con Fagioli Italiano ai lati di Giurato, mentre l’assente Gagliarducci ancora in emergenza orfano di Gamboni, Lo Pinto Daleno Priorelli, risponde con lo stesso modulo con Cestrone e l’ex di turno Bussi a supporto di Pippi.

Gara equilibrata in avvio, con le due squadre ben messe in campo e che non si espongono più di tanto. Dopo un tiro centrale di Bussi dalla distanza, il punteggio si sblocca subito al 16’: corner di Fagioli dalla destra, De Maio è incerto come tutta la difesa ospite e in mischia Bianchi spinge in porta il pallone dell’1-0.

I pontini accusano il colpo e provano la reazione soltanto al 26’ con una conclusione dalla distanza di Cestrone che non fa paura a Zonfrilli. Passano però 2’, e i padroni di casa raddoppiano: Italiano si accentra e calcia dal limite, De Maio respinge malissimo e in piena area piccola Giurato si avventa sul pallone, per il 2-0 dell’Aranova.

Nel finale di prima frazione c’è spazio soltanto per un paio di tentativi non troppo pericolosi di Bussi Ruggiero che non inquadrano lo specchio, poi Chirnoaga fischia due volte e manda le squadre al riposo sul 2-0.

La ripresa si apre con La Ruffa per Italiano nell’Aranova, e col Pomezia a un passo dal pareggio: conclusione velenosa di De Santis dal limite, Zonfrilli respinge male ma è bravissimo ad anticipare Pippi, che già pregustava il tap-in identico a quello del 2-0 di Giurato.

Passato il pericolo i padroni di casa gestiscono senza affanni e nei successivi 8’ hanno addirittura due occasioni per chiudere definitivamente il conto, prima con la percussione di Falco che supera un paio di uomini al limite, ma spedisce alto il pallone, e poi soprattutto con il neoentrato La Ruffa che dopo aver seminato tutta la difesa ospite in contropiede chiama De Maio a un prodigioso intervento in angolo per sventare il 3-0.

Dopo le scintille di inizio ripresa il ritmo si abbassa vertiginosamente, con tante interruzioni e poco gioco. Nel finale il Pomezia con gli ingressi di Aquilani Canale per Pippi Cestrone prova il forcing nella metà campo di casa, ma eccetto un colpo di testa di Giannetti in mischia ben sventato da un grande riflesso di Zonfrilli non succede più nulla e la squadra di Gagliarducci è quindi costretta ad incassare il terzo ko consecutivo che la lascia ancorata a 6 punti.

Vittoria prestigiosa e meritata invece per l’Aranova, imbattuto in tre gare in casa e ora a quota 8 in classifica, in attesa del big match di domenica prossima sul campo della Polisportiva Monti Cimini.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Federico De Santis non fa drammi: “E’ presto per guardare la classifica. Siamo consapevoli della nostra forza. Rispetto per tutti, paura di nessuno”

Archiviata la sconfitta casalinga con il Fiumicino, il Pomezia si sta preparando per la difficile trasferta di Aranova.

La squadra di mister Gagliarducci è chiamata al riscatto e a tal proposito abbiamo scambiato due chiacchere con Federico De Santis, centrocampista classe 1992, tornato quest’anno a vestire la maglia rossoblù e che in queste prime uscite stagionali è risultato sempre uno dei migliori in campo.

Leader silenzioso, umile e allo stesso tempo carismatico, Federico è un mediano moderno di grande qualità, abbina corsa e visione di gioco difficili da trovare nelle nostre categorie.

Dopo la parentesi della passata stagione a Gaeta, nel mercato estivo hai deciso di risposare il progetto del Pomezia. Che ambiente hai ritrovato e cosa ti ha spinto a tornare in rossoblù?

Quando a luglio è arrivata la chiamata del Direttore Mezzina e di mister Gagliarducci per chiedermi se volessi tornare a Pomezia non c’ho pensato un attimo. Eravamo convinti di essere ripescati in Serie D, ma sappiamo tutti come è andata. Non importa la categoria, questa è una società solida e seria. Il Presidente Alessio Bizzaglia è una persona fantastica, non ci fa mancare nulla. Si respira un clima familiare, ma allo stesso tempo super professionale.

Ho ritrovato tanti ex compagni che mi hanno riaccolto subito alla grande. Nella passata stagione ho avuto tanti problemi fisici, mi sono rotto la clavicola e ho attraversato momenti difficili.

Avevo tanta voglia di tornare in campo e togliermi delle soddisfazioni. Tornare a Pomezia è stata la scelta giusta. La società è ambiziosa, è stata allestita una rosa molto competitiva e l’obiettivo, è inutile nasconderci, è tornare in Serie D sul campo dopo che a cuasa del Covid l’abbiamo persa a tavolino.”

La nuova stagione era iniziata nel migliore dei modi, con il passaggio del turno in Coppa Italia e due vittorie consecutive in Campionato. Invece nelle ultime due uscite avete collezionato due sconfitte con Ladispoli e Fiumicino. Che idea ti sei fatto?

Si è vero abbiamo iniziato benissimo la stagione, poi in queste ultime due partite forse abbiamo fatto un passo indietro. Diciamo che con il Ladispoli è stata una partita strana. Il primo tempo meglio noi, ma non abbiamo concretizzato le occasioni create. Poi nel secondo tempo, subito il primo gol, non abbiamo avuto più la forza di reagire. In campo si percepiva che la squadra che avesse segnato per prima, si sarebbe portata a casa l’intera posta in palio e così è stato.

Mentre con il Fiumicino non abbiamo scusanti. Abbiamo fatto sempre noi la partita, ma gli episodi ci hanno condannato. Non siamo stati bravi a chiudere il match e loro con il minimo sforzo hanno vinto la partita. Ci deve servire da lezione perchè soprattutto in casa, con avversari alla nostra portata, non possiamo permetterci di perdere punti.

Ci siamo presi le nostre responsabilità e siamo consapevoli che dobbiamo dare qualcosa in più. Certo è anche vero che nelle ultime settimane abbiamo perso tanti giocatori per infortunio (Prioteasa, Gamboni, Lo Pinto, Pinna, Daleno, Tomaselli), per fortuna altri sono rientrati domenica (Ruggiero, Cestrone), ma questo non può e non deve essere un alibi. Purtroppo dopo tanti mesi di stop dovuti al Covid era prevedibile che ci fossero degli infortuni, ma così tanti e tutti insieme no.

Dobbiamo fare quadrato come stiamo facendo, allenarci sempre al massimo e rimenere compatti. Anche il Presidente Bizzaglia ci sta trasmettendo tranquillità e questo è molto importante perchè solo rimanendo tranquilli e sereni possiamo uscire tutti insieme da questo momento negativo.”

Domenica si va ad Aranova. La squadra di mister Vigna è reduce da un pareggio per 0 – 0 sul campo del Ladispoli e in classifica si trova ad una sola lunghezza da voi. Che partita ti aspetti e come la state preparando?

“L’Aranova ha fatto un ottimo mercato. E’ una rosa composta da giocatori importanti e non sarà una partita facile. Noi la stiamo preparando bene, la squadra è concentrata e ci siamo allenando sodo per fare una grande prestazione.

Non dobbiamo guardare la classifica perchè è ancora presto, però è anche vero che non possiamo più permetterci di perdere altri punti per strada. Siamo consapevoli della nostra forza. Abbiamo rispetto di tutti ma paura di nessuno.

La fortuna nell’ultimo periodo c’ha voltato le spalle, speriamo che si ricordi di noi e ci aiuti a ritrovare la vittoria…”

A livello personale, partita dopo partita sei sempre più indispensabile per l’equilibrio della squadra. Stai sfoderando delle prestazioni super e in mezzo al campo ti fai sentire e come. Come valuti il tuo inizio di campionato e a quale giocatore ti ispiri?

“Sono contento per questo mio inizio, soprattutto perchè quando l’anno scorso mi sono rotto la clavicola la mia paura era quella di non tornare più come prima. Invece grazie alla mia forza di volontà e al lavoro quotidiano sul campo sto tornando ad alti livelli.

L’allenamento durante la settimana per me è fondamentale ed è il frutto delle prestazioni che poi uno mette in campo la domenica. Da sempre il mio idolo è De Rossi, mentre attualmente stimo tantissimo Barella.

In tanti mi dicono che gli assomiglio anche fisicamente…(ride)

Il mio obiettivo personale è quello di migliorarmi sempre di più. Ho la fortuna di far parte di un gruppo straordinario e di giocare in una grande squadra.

Sono molto fiducioso per il futuro e speriamo di ritrovarci a fine campionato a festeggiare tutti insieme qualcosa di importante…”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

 

 

 

Il Fiumicino espugna il Comunale: Seconda sconfitta consectiva per i ragazzi di Gagliarduci

Pomezia-Fiumicino 1-2

Marcatori: 35’ Bellitta (P), 53’ Clementucci (F), 61’
Rei (F)

POMEZIA: De Maio, Perendellini, Franco (dal 66’ Abate), De Santis, Giannetti, Morelli, Arduini (dal 66’ Aquilani), Tortora (dal 66’ Ruggiero), Pippi (dal 76’ Cestrone), Bellitta, Bussi. A disp.: Rossi, Fonticelli, Conti, Mezzina, Andrea Bizzaglia. All.: Cristiano Gagliarducci.

FIUMICINO: Molon, Ferrari, De Franco (dal 40’ D’Auria), Marzi, Giacinti, Bove (dall’85’ Benedetti), Parini (dal 74’ Ferrentino), Munaretto, Centi (dall’82’ Di Fiandra), Clementucci (dal 90’ D’Iorio), Rei. A disp.: Gattella, Polisini, De Nicolo, Migliorini. All.: Antonio Fascione. 

Arbitro: Emanuele Velocci (sez. di Frosinone) Ass.: Antonio Iacca (sez. di Ciampino) e Leonardo Degli Abbati (sez. di Roma 1)

NOTE. Ammoniti: 49’ Morelli (P), 80’ Centi (F), 83’ Bellitta (P).

Angoli: 5-4.

Recupero: 1‘ pt, 5‘ st.

Eccellenza laziale (Girone A), 4ª giornata

Domenica 18 ottobre 2020, ore 11

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

Il Pomezia cade ancora e dopo la sconfitta di Ladispoli esce sconfitto anche tra le mura amiche contro un Fiumicino
orgoglioso, che soffre nel primo tempo prima di rimontare e ottenere una clamorosa impresa sul campo di una delle favorite al primo posto.

Gagliarducci sempre in emergenza perde anche De Luca nel riscaldamento e lo rimpiazza con Perendellini nel 4-3-3, con Bussi e Arduini a sostegno di Pippi, mentre Fascione dalla parte opposta risponde con lo stesso modulo con Parini e Rei ai lati di Centi.

Dopo i primi 10’ di studio, intorno al quarto d’ora arriva il primo botta e risposta con Pippi che di testa chiama Molon alla prima respinta e Parini che calcia largo da posizione defilata sul ribaltamento.

Il copione della gara è chiaro sin dalle prime battute, col Pomezia che fa la partita e il Fiumicino che
attende e riparte. La formazione di Gagliarducci prende sempre più il sopravvento col passare del tempo e comincia anche a
collezionare palle-gol. Al 28’ Bussi riesce a sfondare in area e col piattone costringe Molon a una super parata a mano aperta in angolo. Passa un minuto ed è il turno di Pippi, che tutto solo in area calcia in diagonale trovando ancora il portierone ospite attento a respingere.

Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 35’: Bellitta scambia con Bussi al limite e si presenta in area piccola davanti a Molon, trafiggendolo con un preciso sinistro per l’1-0, che regge fino al duplice fischio.

La ripresa sembra iniziare sulla falsa riga del primo tempo, ma dal possibile raddoppio del Pomezia, si passa all’inaspettato
pareggio del Fiumicino: su un’azione di contropiede dei padroni di casa, De Santis serve Bussi in sospetta
posizione di off-side prima che Pippi insacchi il pallone a porta vuota; i pometini protestano e si distraggono, consentendo
agli ospiti di trovare il pareggio sul ribaltamento di fronte con Clementucci che si invola in campo aperto e batte l’incolpevole De Maio per l’1-1.

Il Pomezia accusa il colpo e pochi istanti dopo l’ora di gioco, incassa addirittura il gol del clamoroso 1-2: Parini tocca al limite per Rei, il quale dal vertice destro dell’area si inventa un sinistro a giro da urlo che si insacca all’incrocio dei pali e completa la rimonta ospite.

I padroni di casa accusano il colpo ed eccetto due tentativi pericolosi ma fuori misura di Perendellini al 72’ e di Aquilani in rovesciata all’86’, non creano grandi occasioni per il pareggio. La chance più ghiotta per il 2-2 arriva però in pieno recupero: cross di Cestrone dal lato corto destro dell’area al 94′ e spizzata a botta sicura di Aquilani; sembra fatta, ma con un superbo colpo di reni Molon la toglie dall’angolino e mette la sua indelebile firma sull’impresa del Fiumicino, che ottiene la seconda vittoria in campionato e aggancia proprio il Pomezia a 6 punti.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

Matteo Tortora torna a vestire rossoblù. Marvin Mezzina promosso in prima squadra

Il Pomezia Calcio 1957 è lieta di annunciare il ritorno di Matteo Tortora e la promozione in prima squadra di Marvin Mezzina.

Tortora, classe 1998, è un vero e proprio jolly. Può essere impiegato in vari ruoli anche se preferisce giocare come fantasista. E’ un giocatore molto tecnico a cui piace giocare dietro le punte per andare al tiro o servire assist per i compagni. Matteo torna a Pomezia dopo le esperienze con il Pro Cisterna e il Real Rocca di Papa.
 
Mentre Marvin Mezzina, classe 2002, è reduce da una buona stagione con la Juniores Nazionale rossoblù e quest’anno mister Gagliarducci ha deciso di aggregarlo alla prima squadra. Dotato di una grande tecnica e abile nel calciare le punizioni, è tornato a Pomezia due anni fa dopo una parentesi con l’Ostiamare. In passato è stato accostato a diverse società professionistiche, ma purtroppo alcuni infortuni gli hanno impedito di fare il grande salto.
Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Il portiere classe 2000 ex Vigor Lamezia Alessio Rossi è un nuovo giocatore rossoblù

Il Pomezia Calcio 1957 è lieta di annunciare l’acquisto del portiere classe 2000 Alessio Rossi.

Rossi, nativo di Grosseto e alto 1 metro e 86 centimetri nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Vigor Lamezia nel campionato di Eccellenza calabrese. In passato ha militato nell’ Atletico Piombino (Eccellenza), nel Poggibonsi (Eccellenza) Siena (C), Siena (settore giovanile) e Spal (under 17).

Il DS Alessandro Mezzina si è detto soddisfatto dell’operazione di mercato rimarcando anche:

Diamo il benevenuto ad Alessio, un portiere giovane ma con tanta esperienza tra Eccellenza e Serie C alle spalle. Nelle ultime settimane la sfortuna ci ha perseguitato e l’infermeria non è mai stata così piena come in questo periodo.

Tanti giocatori sono fermi ai box per vari infortuni e colgo l’occasione per fare un forte in bocca a lupo al nostro portiere classe 2002 Gennaro Balletta, che quest’anno dopo l’esperienza all’Ostiamare ha scelto di tornare a vestire la maglia rossoblù del Pomezia, ma per problemi fisici per un periodo dovrà stare lontano dal campo. Lo aspettiamo più forte di prima.

Domenica al Comunale arriva il Fiumicino e nonostante le numerose assenze dobbiamo cercare di fare bottino pieno. Con il Ladispoli è stata solo una battuta di arresto, anche quest’anno abbiamo allestito una squadra di tutto rispetto che cercherà di combattere fino all’ultima giornata per la promozione in Serie D.”

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Domenica 18 per la partita contro il Fiumicino bisognerà registrarsi mandando una mail entro sabato alle ore 13.00

A seguito del Comunicato Ufficiale N° 96 del Comitato Regionale Lazio in base al nuovo DPCM si precisa che domenica per assistere alla partita della nostra prima squadra in programma alle ore 11.00 allo Stadio Comunale di Via Varrone contro il Fiumicino bisognerà registrarsi mandando una mail all’indirizzo: prenotazione.pomeziacalcio1957@gmail.com entro e non oltre sabato 17 ottobre alle ore 13.00.
MODALITÀ DI ACCESSO DEL PUBBLICO
La presenza di pubblico è comunque consentita esclusivamente nei settori degli impianti sportivi nei quali sia possibile assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, nel rispetto del 📏 distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, con obbligo di misurazione della 🤒 temperatura all’accesso e utilizzo della 😷 mascherina. Inoltre, dovrà essere conservato un elenco del pubblico presente con indicazione del posto a ciascuno assegnato.
COMUNICATO UFFICIALE N.96

 

Pomezia sconfitto 2 – 0 a Ladispoli. Pesano le tante assenze e la poca precisione in zona gol

Il Pomezia esce sconfitto dall’Angelo Sale di Ladispoli.

Gagliarducci  sempre in emergenza senza Lo Pinto, Gamboni, Cestrone, Gallo Prioteasa, conferma il consueto 4-3-3 con Canale e Aquilani ai lati di Pippi, con il neoacquisto Bussi inizialmente in panchina.

Gara intensa ma poco spettacolare sin dalle prime battute. Il primo tentativo è di Teti all’ottavo, ma il suo colpo
di testa su cross di Monfreda viene deviato in angolo da De Maio.

La risposta dei pontini è affidata al tiro-cross velenoso di Aquilani 2’ più tardi, poi al 19’ un brutto scontro aereo tra Capanna e Tommaselli costringe Germano a interrompere il gioco per 3’, con il terzino del Pomezia sanguinante
e costretto a lasciare il posto a Morelli.

I ragazzi di Gagliarducci si rendono pericolosi un altro paio di volte, prima al 26’ con Giannetti che non arriva di un soffio
sul cross di Bellitta e poi soprattutto al 37’ con il tiro al volo di Aquilani dal limite deviato sopra la traversa con un intervento da urlo di Agostini.

Il match viaggia sul filo dell’equilibrio per tutti i primi 45’ e dopo l’ultima conclusione larga di Teti al 44’, il primo tempo va in archivio giustamente sullo 0-0.

La ripresa si apre con Bussi per Bellitta negli ospiti e con il Ladispoli che rientra in campo con un
altro piglio.

Gli uomini di Scorsini spingono fin da subito alla ricerca del vantaggio e, dopo le conclusioni fuori misura di Bezziccheri La Rosa e l’anticipo prodigioso di Giannetti su Teti, al 57’ passano: corner di Bezziccheri dalla sinistra, Teti anticipa tutti sul primo palo e con una zampata da rapace d’area firma l’1-0
all’angolino.

Il Pomezia accusa il colpo e 8’ più tardi subisce la rete del ko: lancio dalle retrovie, Teti prende il tempo a Daleno
costringendo De Maio (che già aveva sventato un colpo di testa del solito centravanti ladispolano poco prima)a un vero e proprio miracolo; la sua respinta però finisce sul ginocchio dell’ex difensore dello Spoleto che infila la propria porta per il più classico degli autogol.

La reazione dei pontini è tutta in un’azione personale di Canale al 70’ sventata prima da Agostini e poi da Monfreda sulla
linea, ma l’assedio degli uomini di Gagliarducci è sterile e i padroni di casa gestiscono senza troppi affanni il doppio
vantaggio.

Nel finale c’è spazio soltanto per un colpo di testa largo di Daleno e per l’ultimo grande intervento di Agostini sulla conclusione ravvicinata di Aquilani, poi Germano fischia tre volte e fa partire la festa del Ladispoli.

Vittoria di carattere per la squadra di Scorsini, che ottiene il secondo successo consecutivo al Sale e arriva nel migliore dei
modi alla trasferta di Aranova. Primo ko pesante invece per il rimaneggiato Pomezia, che si lecca le ferite in attesa di riprendere la propria marcia verso la Serie D domenica prossima contro il Fiumicino al Comunale.

Tabellino:

Marcatori: 57’ Teti, 65’ aut. Daleno

ACADEMY LADISPOLI: Agostini, Salvato, Monfreda, Perocchi, D’Aguanno, Capanna (dall’85’ Cedeno), Teti, Bezziccheri (dal 64’ Tabarini), Nuti (dal 90’ Bacchi). A disp.: Grosso, Buonanno, Roscioli, Cotani, Cagnoni,
Baronci. All.: Marco Scorsini.

POMEZIA: De Maio, Franco, Tommaselli (dal 19’ Morelli), De Santis Giannetti, Daleno, Aquilani, De Luca, Pippi, Bellitta (dal 46’Bussi), Canale (dall’84’ Arduini). A disp.: Mastella, Abate, Conti, Tortora, Fonticelli,
Mezzina. All.: Cristiano Gagliarducci.

Arbitro: Mirko Germano (sez. di Ostia Lido) Ass.: Emiliano Stazi (sez. di Tivoli) e Andrea
Garcea (sez. di Roma 1)

NOTE. Ammoniti: 21’ Franco (P), 28’Daleno (P), 33’ De Santis (P), 47’ Giannetti (P), 54’ Aquilani (P).

Angoli: 7-4.

Recupero: 4′ pt, 3′ st.

Seconda vittoria consecutiva! Bellitta decide la sfida contro il Cittá di Cerveteri

POMEZIA: De Maio, Franco, Gallo (dal 58’ Morelli), De Santis,
Giannetti, Daleno, Aquilani, De Luca, Pippi, Bellitta (dal 78’ Priorelli),
Canale (dall’83’ Arduini).

A disp.: Mastella, Abate, Conti, Perendellini, Fonticelli,
Mezzina.

All.: Cristiano Gagliarducci.

CITTA’ DI CERVETERI: Portoghesi, Del Prete (dal 13’ Franceschetti),
Dragonetti, Dejori, De Angelis, Sagnotti (dal 30’ Millozzi), Iurato, Manzari
(dal 41’ Lavagnini), Giordano (dal 46’ Cissé), Mariani, Carnevali (dal 65’
Fornetti).

A disp.: Montani, De Santis, Pugliese, Bonaventura,

All.: Alberto Mariani.

Arbitro: Alessandro Capponi (sez. di Latina)

Ass.: Michele Nappi (sez. di Latina) e Davide Gneo
(sez. di Latina)

NOTE. Ammoniti: 21’ Sagnotti (C), 24’ Iurato (C),
45’+1’ De Santis (P), 62’ Bellitta (P), 80’ Mariani (C) e De Luca (P).

Espulso all’84’ Mariani (C).

Angoli: 6-1.

Recupero: 3’ pt, 4‘ st.

Eccellenza laziale (Girone A), 2ª giornata

Domenica 4 ottobre 2020, ore 11

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

Il Pomezia batte di misura il Città di Cerveteri grazie al primo gol con la maglia rossoblù di Bellitta e vola a punteggio pieno in testa nel Girone A.
Lo squalificato Gagliarducci senza gli indisponibili Gamboni, Prioteasa, Lo Pinto, Cestrone, Ruggiero e Tommaselli, lancia Canale dal 1’nel tridente con Pippi e Aquilani, mentre Mariani al debutto dalla parte opposta lascia in panchina Cissé, con Giordano unica punta in avanti.

Gara a senso unico sin dalle prime battute col Pomezia che chiude subito gli avversari nella propria metà campo e il Cerveteri che si difende con ordine ma senza mai ripartire in contropiede.

Nel primo quarto d’ora succede poco o nulla, eccetto due mischie pericolose nell’area ospite, con Daleno prima e Giannetti poi che non trovano fortuna. Al 18’ Aquilani chiama Portoghesi alla prima parata in bagher sul suo colpo di testa, mentre 5’ più tardi Bellitta a tu per tu col giovane portiere ospite calcia debolmente, rimandando l’appuntamento col vantaggio.

L’assedio rossoblù prosegue senza sosta e al 28’ Aquilani ha la più ghiotta occasione del primo tempo, ma il suo colpo di testa in corsa su cross al bacio di Canale finisce in pieno sulla traversa a Portoghesi battuto.

Il portiere classe 2003 salva ancora una volta i suoi al 39’, disinnescando il tiro a botta sicura di Bellitta su assist di Gallo, ma proprio nel finale di primo tempo si arrende: calcio di punizione velenoso di Bellitta dalla trequarti, il pallone non viene toccato da nessuno e si insacca in maniera beffarda all’angolino, per il gol che decide la gara.

Nella ripresa il copione della gara non cambia e il Cerveteri conclude per la prima e unica volta verso la porta al 55’, con Iurato che cerca fortuna dalla distanza senza inquadrare però lo specchio.

Il Pomezia gestisce il vantaggio senza affanni, ma non chiude la partita. L’unica occasione degna di nota per il 2-0 arriva al 72’, con Pippi che tutto solo in area sull’ennesimo cross di Canale spedisce alto da due passi il pallone che avrebbe potuto far scorrere anticipatamente i titoli di coda sul match.

Nel finale c’è spazio soltanto per l’espulsione comminata al capitano ospite Mariani, forse per blasfemia o per qualche parola di troppo al direttore di gara e per il tiro largo di Aquilani, poi Capponi fischia tre volte e sancisce il terzo successo consecutivo per il Pomezia tra Coppa Italia e campionato.

Vittoria di misura ma strameritata per i ragazzi di Gagliarducciche volano a punteggio pieno dopo due gare in attesa del big match di Ladispoli domenica prossima e sconfitta invece di misura ma inevitabile per il Città di Cerveteri, che si difende bene ma non crea pericoli dalle parti di De Maio, e torna a casa a mani vuote. Domenica per i ragazzi di Mariani, seconda trasferta consecutiva a Fiumicino.

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