Anno: 2020

Settore giovanile rossoblù, il programma gare del 15-16 febbraio

Sta per andare in scena un altro weekend calcistico e le squadre del nostro settore giovanile sono pronte a scendere in campo.

Si comincia sabato con l’Under 19 che affronterà in trasferta la P.C.Tor Sapienza. L’Under 16 disputerà una gara amichevole con il Ciampino e l’Under 15 riceverà la visita dell’Ariccia.

Domenica giocherà solo l’Under 17 che ospiterà al Comunale la Pescatori Ostia.

Turno di riposo per l’Under 14.

Andrea Bussi torna alla guida tecnica della prima squadra

Dopo aver accettato le dimissioni di Paolo Mazza, la società del patron Bizzaglia ha deciso di richiamare Andrea Bussi.

Bussi, che si era dimesso il 16 dicembre dopo la sconfitta contro lo Sporting Trestina per 1 – 0, torna dunque alla guida della prima squadra ed eredita un gruppo che, nonostante le ultime sconfitte, è sembrato in buona forma e soprattutto contro la Sangiovannese non meritava assolutamente la sconfitta.

Nelle ultime giornate sono mancati solo i gol e speriamo che questo trend negativo venga invertito già da domenica prossima quando al Comunale arriverà lo Scandicci che si trova al quinto posto con 38 punti.

Andrea Bussi dirigerà questo pomeriggio il suo primo allenamento.

Bentornato Andrea!

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Settore giovanile, i risultati del weekend 8-9 febbraio 2020

I risultati del week end (8 – 9 FEBBRAIO):
L’ Under 19 ha perso 1 – 3 in casa contro il Cassino, L‘Under 17 ha vinto alla grande, 5 – 1 sul campo del Garbatella. L’Under 15 è uscita sconfitta dalla trasferta contro il Grifone Gialloverde per 4 – 1. L’Under 14 ha perso l’amichevole contro la Cisco Collatino.
Turno di riposo per l’ Under 16.

Paolo Mazza rassegna le proprie dimissioni

Paolo Mazza rassegna le proprie dimissioni.

Il tecnico pometino, dopo la sconfitta di ieri per 1 – 0 sul campo della Sangiovannese, ha deciso di dimettersi:

Non c’erano più le condizioni per andare avanti.

Mi dispiace per i ragazzi e per i tifosi.

Non sentivo più la fiducia da parte della società e ho preferito fare un passo indietro e mettermi da parte”. Queste le poche parole dell’ormai ex tecnico del Pomezia.

La società del patron Bizzaglia ha accettato le dimissioni di Mazza e nella giornata di domani verrà svelato il nome del sostituto.

Sono addolorato per la decisione presa da Paolo. – continua il Direttore Sportivo Alessandro Mezzina

Lo ringrazio infinitamente per il lavoro svolto in questi mesi.

Mazza è una persona eccezionale, sia a livello umano che calcistico.

Gli auguro le migliori fortune”.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

23^giornata, il Pomezia fa visita alla Sangiovannese con l’obiettivo di tornare a fare punti

Domenica è in programma la 23^ giornata di Serie D e il Pomezia è attesa dalla trasferta in terra toscana per affrontare la Sangiovannese 1927.

San Giovanni Valdarno è un comune italiano di 16 655 abitanti della provincia di Arezzo in Toscana. Come indica il suo nome, si trova nella valle del fiume Arno

La squadra toscana di San Giovanni Valdarno vanta un trascorso importante con tanti anni di Serie C alle spalle. La sua ultima partecipazione al campionato di Lega Pro risale alla stagione 2010-2011.

Poi la mancata iscrizione ai campionati e conseguente svincolo della Sangiovannese, successivamente fallita e radiata. Rinasce come Associazione Sportiva Dilettantistica SanGiovanniValdarno.

La stagione successiva riparte dall’Eccellenza dove vi rimane per 3 stagioni.

Dalla stagione 2014/15 milita in Serie D e proprio nel 2015 la società assume la denominazione Associazione Sportiva Dilettantistica Sangiovannese 1927.

I biancoazzurri del tecnico Federico Nofri Onofri subentrato il 21 gennaio a Simone Calori, si trovano al quattordicesimo posto della classifica a 25 punti con appena 3 lunghezze di vantaggio proprio sul Pomezia.

Nelle 22 gare fin quì disputate i toscani hanno collezionato 7 vittorie, 4 pareggi e 11 sconfitte, mettendo a segno 23 reti e subendone 34.

Il loro miglior marcatore è l’attaccante classe 1990 Elia Guidotti a quota 10 gol, seguito dal classe 1991 Federico Mencagli con 9 segnature.

L’ultima vittoria della Sangiovannese risale alla 14° giornata, quando con un 3 – 4 ha espugnato il Pio XII di Albano Laziale. Poi gli aretini sono entrati in una crisi profonda perdendo 7 partite consecutive con Monterosi, Scandicci, Cannara, Flaminia, Follonica Gavorrano, Aglianese e Grassina. Sono reduci però dall’importante pareggio in rimonta per 1-1 contro l’Aquila Montevarchi che sicuramente ha portato una ventata di entusiasmo all’ambiente.

Sarà una partita da prendere con le molle per la squadra di Mazza. E’ un altro scontro diretto per la salvezza e l’obiettivo della truppa rossoblù è tornare a Pomezia con qualche punto. Bisognerà ritrovare la via del gol che ormai manca dalla 19°giornata (0-2 sul campo del Ponsacco).

La Sangiovannese gioca le proprie gare interne allo storico “Stadio Comunale Virgilio Fedini”, in erba naturale con una capienza di circa 3400 posti, e comprende una tribuna centrale coperta con posti a sedere con capienza 1000 posti, due tribune laterali scoperte con capienza complessiva di 478 posti, una gradinata con capienza di 1000 posti e una curva nel lato Sud con capienza 900 posti.

Fischio di inizio fissato come sempre alle ore 14,30.

Arbitrerà l’incontro il signor Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro, assistito dai signori Salvatore Nicosia di Saronno e Adriano Gervasoni di Bergamo.

 

Manuel Opara: “La mia esperienza al servizio del Pomezia. Nelle ultime gare c’è mancato solo il gol”

Manuel Opara, portiere classe 1988, è arrivato al Pomezia nel mercato invernale.

Estremo difensore di assoluto valore, ha alle spalle ben 9 anni di Serie D. Alto 1 metro e 85 centimetri, fisico statuario e un’agilità increbile tra i pali, Opara è uno dei portieri più esperti nel panorama laziale.

Prima di approdare nel club del patron Bizzaglia, Manuel ha difeso la porta di Guidonia (4 anni), Maidenhead UTD (Serie D inglese), Città di Marino, Maccarese Giada, San Cesareo, Flaminia Civitacastellana e per lui anche un’esperienza in Abruzzo con il Casalbordino in Promozione.

 

Da dicembre che sei quà a Pomezia. Che ambiente hai trovato e come ti stai ambientando in questa nuova reala?

Si sono arrivato a Pomezia il 14 dicembre. Sono stato accolto subito bene e devo dire che ho instaurato fin da subito un ottimo rapporto con tutti.

Tanti ragazzi, soprattutto quelli più esperti, già li conoscevo: con Massella c’ho giocato nel Guidonia. Gallo, Cafiero e Di Emma sono amici di vecchia data. Mentre molti altri li conoscevo per averci giocato contro.

Voglio ringraziare in maniera particolare il Direttore Alessandro Mezzina e il patron Alessio Bizzaglia per aver creduto in me e per la fiducia che hanno riposto nella mia persona. Ho trovato una società seria che non ci fa mancare nulla.

Sono rimasto piacevolmente colpito dall’ambiente e dal mister Paolo Mazza, un vero conoscitore di calcio che in qualsiasi momento ci trasmette tranquillità.

Una mensione particolare la merita il nostro mister dei portieri Silvio Mariani con il quale mi alleno quotidianamente.

 

Sei un portiere molto esperto. Con questa a Pomezia, hai disputato ben 10 stagioni in Serie D. Che idea ti sei fatto del Girone E e secondo te in questi anni il livello tecnico si è alzato o si è abbassato?

Questo girone umbro-toscano lo conosco molto bene. Ti confesso che forse le mie migliori stagioni le ho vissute proprio quando ho affrontato il Girone E.

Secondo me il livello in questi ultimi anni si è alzato notevolmente. Infatti dopo la riforma dei campionati tanti giocatori che militavano nella vecchia Serie C2 sono scesi di categoria accrescendo di molto il tasso tecnico.

Ormai il campionato di Serie D è sempre più competitivo, le squadre sono tutte attrezzate e ci sono tante piazze importanti con tifoserie molto passionali.

Di dilettantismo c’è poco; siamo dei “professionisti” anche se non abbiamo i contratti e le tutele che ci sono nel professionismo. Ci si allena tutti giorni, si effettuano doppie sedute, il sabato si va in ritiro e si fanno tantissime rinunce.

 

Cosa ne pensi della regola degli under e il fatto che tante squadre preferiscono schierare un giovane in porta piuttosto che puntare su un portiere esperto?

Ovviamente io sono di parte e fossi un allenatore farei giocare sempre il portiere esperto…(ride)

Devo ammettere che da quando non sono stato più un under è stato difficilissimo trovare squadra.

Purtroppo non basta essere bravi e allenarsi sempre al massimo per essere schierato titolare. Secondo me è una regola sbagliata che penalizza sia i giocatori, gli allenatori e le società stesse.

Parliamoci chiaro se un giovane è bravo gioca a prescindere da tutto e tutti. E’ normale che la presenza di un portiere esperto porta dei benefeci a tutto il reparto difensivo.

Per fortuna quà a Pomezia mister Mazza mi sta dando fiducia e nelle quattro partite che ho giocato abbiamo raccolto 7 punti.

Il merio non è solo il mio ci mancherebbe, ma di tutta la squadra sia chiaro.

 

Col Monterosi è arrivata un’altra sconfitta casalinga dopo quella con l’Albalonga. Che partita è stata e secondo te meritavate di più?

E’ stata una partita difficile e molto combattutta. Il primo tempo abbiamo tenuto bene il campo concedendogli pochi spazi.

Poi dopo 20 secondi dall’inizio del secondo tempo il Monterosi ha trovato il vantaggio grazie ad una giocata geniale di Capodaglio che ha servito un assist delizioso al loro attaccante che purtroppo mi ha trafitto. Abbiamo provato a reagire e siamo stati pericolosi due-tre volte, ma alla fine siamo usciti sconfitti.

Forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. La differenza di classifica in campo non si è sentita e proprio il fatto di aver giocato alla pari della prima della classe, ci deve servire a capire che possiamo giocarcela con tutti e che dobbiamo credere di più in noi stessi.

E soprattutto dobbiamo cercare di ritrovare il gol che ci manca da diverse giornate.

 

Domenica affronterete la Sangiovannese, una diretta concorrente per la lotta salvezza che vi precede in classifica di 3 punti. Sei fiducioso?

“Certo che sono fiducioso e sono convinto che faremo una grande partita.

Da quando sono arrivato gli scontri diretti non li abbiamo mai falliti e abbiamo portato a casa sempre dei punti.

Sarà fondamentale l’aspetto mentale e il modo in cui approcceremo alla gara. In Serie D devi essere sempre concentrato perchè al minimo errore l’avversario ti punisce.

La Sangiovannese è una squadra blasonata con uno stadio importante e viene dal pareggio nel derby con l’Aquila Montevarchi.

Non sarà facile, ma sappiamo bene che è un appuntamento da non fallire e scenderemo in campo con il coltello in mezzo ai denti”.

 

Foto@Calcio Pometino e @Francesco Cenci

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

Il Monterosi espugna il Comunale di Pomezia grazie alla rete di Pellacani al primo minuto del secondo tempo

Pomezia-Monterosi 0-1

Marcatori: 46′ Pellacani

 

POMEZIA: Opara, Ceparano, Morelli, Cafiero (dal 53′ Di Emma), Binaco, Lisari, Ruggiero (dal 71′ Paglia), Lo Pinto (dal 71′ Gallo), Massella, Cestrone (dall’83’ Testardi), Abate (dal 43′ Petricca).

A disp.: Pinna, Mantovani, Califano, Bizzaglia.

All.: Paolo Mazza. 

 

MONTEROSI: Marciano, Piroli, Gasperini, Costantini, Buono, Traore, Angelilli, Pellacani (dall’87’ Esposito), Roberti (dal 57′ Sciamanna), Capodaglio (dal 79′ Pippi), Persichini (dal 79′ Mastrantonio).

A disp.: Rocchi, Dekic, Petti, Canestrelli, Massimo.

All.: David D’Antoni.  

 

Arbitro: Giuseppe Rispoli (sez. di Locri)

Ass.: Marco Pilleri e Nicola Leoni (sez. di Cagliari)

 

NOTE. Ammoniti: 47′ Gasperini (M), 61′ Angelilli (M), 73′ Lisari (P), 90’+3′ Di Emma (P), 90’+4′ Testardi (P).

Angoli: 4-5.

Recupero: 4′ pt, 8′ st.

 

Serie D (Girone E), 22ª giornata

Domenica 2 febbraio 2020, ore 14:30

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

 

Un gol di testa di Pellacani in avvio di secondo tempo regala il successo al Monterosi che, complice la sconfitta interna del Grosseto proietta la capolista a +4 sui toscani e inguaia invece il Pomezia al terzultimo posto.

Mazza recupera Lo Pinto e lo rilancia nel 3-5-2 con Cestrone a supporto di Massella in avanti, mentre dalla parte opposta D’Antoni rinuncia a bomber Sciamanna dal 1′, a beneficio di Roberti Persichini in uno schieramento speculare agli avversari.

Gara bloccata in avvio, con le squadre chiuse e che non si espongono più di tanto. Il primo brivido arriva al 19′, con Roberti che servito in area da Persichini non inquadra lo specchio da posizione favorevole. Passano 3′ e la capolista protesta per un gol annullato al giovane numero 11 che anticipa tutti di testa sulla punizione di Buono, ma il primo assistente Pilleri alza la bandierina e salva il Pomezia. 

I rossoblù si difendono con ordine, ma fanno fatica a ripartire e il Monterosi continua a collezionare palle-gol. Al 32′ la deviazione di Persichini sul traversone di Capodaglio finisce alta di un soffio, mentre 4′ più tardi il colpo di testa di Roberti è centrale e viene bloccato facilmente da Opara. 

La ripresa si apre senza cambi e con il Monterosi che dopo nemmeno 25″ passa: gran cross di Capodaglio dalla trequarti, Pellacani si inserisce con i tempi giusti e di testa spedisce il pallone all’angolino dove Opara non può arrivare.

I padroni di casa però non si abbattono e nel giro di 3′, dal 57′ al 60′, provano per tre volte a rendersi pericolosi dalle parti di Marcianò: prima Petricca non inquadra la porta al volo in area, poi Binaco cerca il gol della domenica con una spettacolare conclusione volante da 30 metri che esalta il riflesso del portiere viterbese, infine Lisari di testa non riesce a trovare la rete del pareggio da buona posizione sull’ottimo invito di Ceparano. 

Dopo la sfuriata pometina il match scorre via senza troppe emozioni e, dopo l’ultimo tentativo di Pellacani, che col destro spara alto da posizione defilata, il Monterosi può festeggiare il ritorno al successo dopo un solo punto raccolto nelle ultime due giornata che significa allungo in classifica sul Grosseto, sconfitto in casa dall’Albalonga. Sconfitta pesante invece per il Pomezia di Mazza, attualmente terzultimo con il Bastia, senza gol e vittorie da tre partite e atteso domenica dal decisivo scontro salvezza con la Sangiovannese. 

La telecronaca integrale con la voce di Riccardo Selvi andrà in onda mercoledì 5 febbraio, alle ore 20:30 su Rete Oro News (canale 210 del digitale terrestre nel Lazio).

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