Anno: 2019

Domenica al Comunale arriva la blasonata Sangiovannese 1927

Domenica al Comunale arriva la Sangiovannese.

La squadra toscana di San Giovanni Valdarno vanta un trascorso importante con tanti anni di Serie C alle spalle. La sua ultima partecipazione al campionato di Lega Pro risale alla stagione 2010-2011.

Poi la mancata iscrizione ai campionati e conseguente svincolo della Sangiovannese, successivamente fallita e radiata. Rinasce come Associazione Sportiva Dilettantistica SanGiovanniValdarno.

Dalla stagione successiva riparte dall’Eccellenza dove vi rimane per 3 stagioni.

Dalla stagione 2014/15 milita in Serie D e proprio nel 2015 la società assume la denominazione Associazione Sportiva Dilettantistica Sangiovannese 1927.

Il team biancoblù del tecnico Simone Calori al momento si trova al 7° posto della classifica in coabitazione con l’Albalonga.

Dopo la vittoria all’esordio contro il Flaminia di Punzi (1-0), ha conosciuto la prima sconfitta a Gavorrano (2-0). Poi ha avuto la meglio tra le mura amiche per 2 – 1 contro l’Aglianese. Alla quarta giornata ha subito una pesante sconfitta a Grassina (4-0); mentre domenica scorsa la rete di capitan Scoscini è risultata decisiva per la vittoria nel derby con l’Aquila Montevarchi.

Il Pomezia, reduce dalla sconfitta di Monterosi, si presenta all’appuntamento di domenica consapevole che la vittoria darebbe una boccata d’ossigeno a tutto l’ambiente.

La squadra di Bussi dovrà fare a meno di Lisari, appiedato dal giudice sportivo, e Shadi Ghoshe infortunato. Mentre Andrea Bizzaglia, tornato ad allenarsi in gruppo, potrebbe essere convocato.

Fischio d’inizio fissato alle ore 15,00  – Stadio Comunale di Pomezia.

L’arbitro della gara sarà il signor Guido Verrocchi di Sulmona, assistito da Ernesto Dell’isola di Sapri e Gino Passaro di Salerno.

 

Marco Lo Pinto: “Soprattutto in casa dobbiamo cercare di fare più punti possibili”

Il Pomezia reduce dalla sconfitta di Monterosi, domenica riceverà la visita della Sangiovannese.

Marco Lo Pinto, centrocampista classe 1993, è un punto fermo del Pomezia Calcio 1957 oramai da due stagioni.

Nella passata stagione il forte centrocampista è risultato fondamentale per la cavalcata rossoblù nel Girone B di Eccellenza, conclusasi con la Finale Play Off contro il Mestre.

Il guerriero del centrocampo rossoblù è uno dei giocatori in rosa con più esperienza nel campionato di Serie D avendolo già disputato in passato con le maglie di Fidene, Anziolavinio, Avezzano e Monterosi.

Il Ninja, così viene chiamato dai suoi compagni, analizza il momento delicato della squadra.

 

Domenica a Monterosi è arrivata un’altra sconfitta, la terza in cinque giornate, che partita è stata?

 

Sicuramente è stata una gara di grande sacrificio.

Siamo stati in partita fino a 10 minuti dalla fine e abbiamo preso gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Alla squadra non si può rimproverare nulla perchè ha combattuto e lottato fino all’ultimo.

Dovevamo gestire meglio la palla e cercare di creare più occasioni, purtroppo non è andata così e ora dobbiamo subito ripartire.

 

In questo inizio di stagione è emerso un dato, le tante espulsioni: Troppo nervosismo, poca esperienza o frutto del caso?

 

Penso che siano solo episodi.

Certo sarebbe meglio finire le partite in 11 uomini. Soprattutto perchè oltre a lasciare la squadra in inferiorità numerica, chi viene espulso non può giocare nella giornata successiva.

Anche l’esperienza fa la sua parte.

Abbiamo molti giocatori al primo anno di Serie D e forse la tanta voglia di fare bene a volte gioca brutti scherzi.

L’importante adesso è cercare di fare più punti possibili da qui a dicembre e poi tireremo le somme.

 

Domenica al Comunale arriva la blasonata Sangiovannese

 

La Sangiovannese è una squadra importate e blasonata, con tante stagioni trascorse in campionati professionistici.

Noi la stiamo preparando bene. Sappiamo che ci aspetta una gara difficile, ma come tutte le domeniche, quando si scende in campo dobbiamo metterci il 110 per cento per conquistare la vittoria, soprattutto in casa.

I tifosi lo so sono un po’ delusi per questo nostro inizio, ma gli chiedo di starci vicino e di sostenerci.

Il loro supporto è fondamentale. Più ci fanno sentire la loro vicinanza e il loro sostegno, più noi ci carichiamo.

Speriamo che domenica il Comunale offra un bel colpo d’occhio..

 

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Giovedì 10 ottobre amichevole di prestigio contro il Perugia

Amichevole di prestigio per il Pomezia Calcio 1957

Giovedì 10 ottobre la compagine rossoblù si recherà a Perugia per disputare un incontro amichevole contro la squadra del capoluogo umbro del tecnico campione del mondo Massimo Oddo, che attualmente milita in Serie B.

La gara, che si disputerà presso lo Stadio Renato Curi alle ore 16,00, è la testimonianza tangibile dell’ottimo rapporto che lega i due patron Massimiliano Santopadre e Alessio Bizzaglia.

Ringrazio fin da ora il mio amico Massimiliano. – dice Bizzaglia –  Sarà una bella giornata per tutta la società e per i nostri ragazzi che avranno la possibilità di cimentarsi con degli avversari di categoria superiore e vivere un’esperianza diversa”.

Intanto la squadra di mister Andrea Bussi si sta preparando al meglio in vista della difficile partita di domenica 6 ottobre, quando al Comunale di Via Varrone arriverà la blasonata Sangiovannese.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

Pomezia Calcio a 5 sconfitta 2 – 1 dal LeleNettuno nel ritorno di Coppa Lazio

Seppur combattuta ad armi pari, il Lele Nettuno ha la meglio per 2-1.
Pomezia subito in vantaggio con Longo ma poi raggiunta sul finale di primo tempo.
La ripresa vede il Pomezia spingersi in attacco, ma non concretizza le occasioni avute, di cui almeno 5 nitide.
Ospiti in ripartenza si portano in vantaggio.
Vari capovolgimenti di fronte, la meglio l hanno i portieri e termina 1-2.
Passa il Lele, alla vigilia favorita.
Per il Pomezia buona prestazione, ma nelle due partite e emerso che manca qualcosa in chiave offensiva.

Pomezia sconfitta a Monterosi: Decisiva la rete dell’ex Costantini nel finale

MONTEROSI FC-POMEZIA 1-0

MONTEROSI: Marcianò, Piroli (17’st Persichini) Petti (34’st Squerzanti), Costantini, Buono, Esposito, Angelilli, Traoré (17’st Dekic), Roberti, Mastrantonio (24’st Marianeschi), Sciamanna (13’st Simoncelli). A disp. De Maio, Gasperini, Squerzanti, Canestrelli, Guidarelli. All. D’Antoni

POMEZIA: Stasi Ceparano (34’st Di Agostino) Colantoni Fusaroli Lisari Morelli Lo Pinto (45’st Arduini) Paglia Massella Evacuo (25’st Bertino) Fatati. A disp. Mastella Gallo Ruggiero Nannini Minghella Gamboni. All. Bussi

ARBITRO: Alessio Schiavon di Treviso

Reti: 37’st Costantini

Note – ammoniti Paglia, Fusaroli, Morelli, Massella (P), Angelilli, Marianeschi (M). Al 41’st espulso Lisari. Recupero 0’-6’

Il Pomezia esce sconfitto dal Martoni di Monterosi per una rete a zero.

Prima frazione di gara di sofferenza per i ragazzi di Bussi che non riesconno ad imporre il proprio gioco, subendo la manovra del Monterosi che va più volte vicino al vantaggio.

Nel secondo tempo la musica non cambia e sono sempre i padroni di casa a fare la partita.

Dopo la traversa di Mastrantonio, il Monterosi trova la rete, che risulterà decisiva, con il suo capitano ed ex Pomezia Andrea Costantini: calcio d’angolo battuto verso il limite dell’area di rigore, Costantini è libero di calciare e beffare difesa e Stasi.

Al triplice fischio esulta il Monterosi, mentre per il Pomezia un’altra domenica da dimenticare.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Il Pomezia attesa dalla trasferta di Monterosi. Mancherà lo squalificato Cestrone

Domenica 29 settembre si scende in campo per la 5° giornata di campionato e il Pomezia è attesa dalla trasferta di Monterosi.

Il sodalizio del Presidente Luciano Capponi è alla sua terza partecipazione consecutiva nel campionato di Serie D. Nella stagione 2016/2017 sfiorò una storica promozione in Serie C arrivando seconda ad un solo punto di distanza dall’Arzachena di mister Giorico. Mentre l’anno scorso il club viterbese si è piazzata all’ottavo posto dopo un’annata altalenante, con un inizio difficile e un’alternanza di tre mister.

Dopo la parentesi con la primavera del Frosinone alla guida dei biancorossi è tornato David D’Antoni, il tecnico della promozione dall’Eccellenza alla Serie D nella stagione 2015/2016.

Rispetto alla passata stagione il Monterosi ha cambiato molto; sono arrivati giocatori esperti come Fabrizio Roberti, Andrea Costantini (ex Pomezia), Danilo Piroli, Davide Buono, Jacopo Sciamanna e tanti giovani interessanti in prestito da squadre professionistiche.

Dopo un buon inizio di stagione con due vittorie consecutive con il Follonica Gavorrano (1-0) in casa e lo Scandicci (2-3) in trasferta, è arrivata la prima sconfitta casaliga con il Grassina (0-1). Nell’ultimo turno non sono andati oltre il pareggio per 0 – 0 nel derby contro il Flaminia.

Dal canto suo il Pomezia è chiamata ad una prova tutto cuore e grinta, per cercare di ottenere quei 3 punti che mancano dalla prima giornata.

La squadra di mister Bussi dovrà fare a meno di Francesco Cestrone, tra i migliori in queste prime giornate, appiedato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa contro il Bastia e Andrea Bizzaglia ancora infortunato.

Tornerà invece disponibile Christian Massella.

Fischio di inizio fissato alle ore 15,00 Stadio M. Martoni di Monterosi.

L’arbitro della gara sarà il signor Alessio Schiavon di Treviso assisitito da Francesco Feliziani di San Benedetto del Tronto e Massimiliano Moretti San Benedetto del Tronto.

 

Foto@Cannata

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Shadi Ghosheh indica la strada: “Dobbiamo migliorare la fase difensiva. Con il lavoro arriveranno anche i risultati”

Shadi Ghosheh, difensore italo-giordano classe 1987, è stato uno degli ultimi acquisti della dirigenza rossoblu nel mercato estivo.

Mancino naturale in grado di ricoprire qualsiasi ruolo della difesa, fa della fisicità e del gioco aereo le sue caratteristiche principali.

Ha sempre militato in campionati professionistici, collezionando più di 200 presenze in Serie C  vestendo le maglie di Igea Virtus, Alessandria, Bassano, Catanzaro, Pro Vercelli, Venezia, Monopoli e quest’anno ha deciso di scendere di categoria accettando la proposta del Pomezia.

 

Torni nel Lazio dopo la parentesi di 6 mesi con il Racing Fondi in Serie C nella stagione 2017/18, cosa ti ha spinto ha scegliere il progetto del Pomezia?

 

Ho sempre sentito parlare bene della piazza di Pomezia.

Sono stato colpito dall’entusiamo del patron Alessio Bizzaglia; c’è un progetto importante e ambizioso.

 

Nell’ambiente si percepisce la voglia di fare calcio ad alti livelli con l’obiettivo di arrivare nel giro di qualche anno al calcio dei professionisti.

 

 

Che gruppo hai trovato e com’è lavorare con un tecnico giovane come Andrea Bussi?

 

Devo ringraziare la squadra che mi ha accolto bene fin da subito, mi sono integrato alla grande e ho trovato  il giusto equilibrio tra i giovani e i più esperti.

Il mister Bussi non lo conoscevo… Però devo riconoscere che è un tecnico molto preparato e propositivo.

Durante la settimana lavoriamo tanto sul campo, è molto scrupoloso e attento ai piccoli dettagli.

Si vede che ha giocato ad alti livelli.

Certo è giovane e deve fare esperienza, però la base è buona.

 

Dopo la vittoria alla prima giornata contro il Tuttocuoio, sono arrivate due sconfitte con Ponsacco e Albalonga e il pareggio di domenica scorsa contro il Bastia, ti aspettavi un inizio di campionato così difficile?

 

Guarda sono sincero non avendo mai fatto la serie D, ogni domenica non sai mai cosa ti aspetta…

Diciamo che con il Ponsacco non è andata come ci aspettavamo, con l’Albalonga, che è una squadra ben attrezzata e che milita in Serie D da anni, abbiamo giocato alla pari e forse meritavamo qualcosa in più.

Sicuramente con il Bastia dovevamo fare bottino pieno, ma è un periodo che ci gira male e gli episodi non sono andati a nostro favore.

Dobbiamo migliorare la fase difensiva partendo dagli attaccanti, cercare di concedere meno occasioni agli avversari e lottare su ogni pallone, acquisendo sempre più personalità, soprattutto con i giovani, che in questa categoria sono fondamentali.

 

Domenica si va a Monterosi, che gara sarà?

 

A detta di tanti la squadra di mister D’Antoni è stata allestita per recitare un ruolo da protagonista e dunque dovremmo stare attenti a non sbilanciarci troppo, saper soffrire, capitalizzando al meglio le occasioni che ci capiteranno.

Siamo fiduciosi di fare un grande prestazione. Ci stiamo allenando intensamente per fare quel salto di qualità che ancora ci manca e sono convivnto che con il lavoro settimanale arriveranno anche i risultati.

 

Chiedo ai tifosi di avere pazienza e di sostenerci sempre.

Siamo una neopromossa, con tanti giocatori alla prima esperienza in questo tipo di torneo, ma restando uniti e remando tutti nella stessa direzione ci toglieremo delle soddisfazioni.

 

Foto @Cannata

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Pomezia-Bastia finisce 1-1: Apre Cestrone nel primo tempo, risponde Felici nella ripresa

Pomezia-Bastia 1-1

Marcatori: 12′ Cestrone (P), 51′ Felici (B)

POMEZIA: Stasi, Di Agostino (dal 62′ Ceparano), Gallo (dall’82’ Evacuo), Ghosheh, Morelli, Lisari (dal 72′ Colantoni), Gamboni (dal 68′ Bertino), Paglia, Massella, Cestrone, Fatati.

A disp.: Mastella, Fusaroli, Ruggiero, Minghella, Lo Pinto.

All.: Andrea Bussi.

BASTIA: De Vincenzi, Marconi, Bolletta, Menichella, Boninsegni, Gori, Corriale, Bokoko, Giglio (dall’85’ Gremizzi), Felici (dal 65′ Sylla), Berettoni (dal 68′ Taifour).

A disp.: Meniconi, Convito, Rosignoli, Rondoni, Belloni, Rufini.

All.: Gianpiero Ortolani.

Arbitro: Mattia Nigro (sez. di Prato)

Ass.: Stefania Genoveffa Signorelli (sez. di Paola) e Leonardo Varano (sez. di Crotone)

NOTE. Ammoniti: 35′ Bolletta (B), 37′ Menichella (B), 62′ Corriale (B), 64′ Felici (B), 87′ Paglia (P).

Espulso all’82’ Bolletta (B) per doppio giallo dopo un fallo di mano, e al 90′ + 4′ Cestrone (P) per fallo di gioco.

Angoli: 5-1.

Recupero: 1′ pt, 6′ st.

Serie D (Girone E), 4ª giornata

Domenica 22 settembre 2019, ore 15

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

Dopo due ko consecutivi con Ponsacco e Albalonga, il Pomezia torna al ‘Comunale’ dove trova il Bastia che ha raccolto appena un punto nelle prime tre giornate.

Bussi deve fare a meno di Arduini squalificato e Andrea Bizzaglia infortunato, ma recupera Massella e Paglia e li lancia subito nel suo 3-4-3 con Cestrone e Fatati a supporto dell’ex centravanti del Team Nuova Florida, mentre Ortolani dalla parte opposta conferma il 4-4-2 con Giglio e Felici a comporre il tandem d’attacco.

In avvio parte bene il Pomezia che dopo 6′ va vicinissimo al vantaggio con il colpo di testa di Lisari su angolo di Gamboni che esce di un soffio. Il gol però è nell’aria e arriva puntuale al 12′: Paglia imbuca dalla mediana per Cestrone, che si infila alle spalle della difesa biancorossa e con freddezza batte De Vincenzi per l’1-0.

Gli umbri provano a rispondere con il tiro da fuori alto di Felici e la punizione velenosa di Gori, ben parata dall’ottimo Stasi, poi i pontini tornano a spingere e sfiorano in due occasioni il raddoppio, prima col destro dalla distanza di Massella, disinnescato da una super parata di De Vincenzi e successivamente con l’inserimento di Morelli che tutto solo in area sulla punizione di Gamboni non inquadra lo specchio da posizione favorevole.

Il primo tempo termina così sull’1.-o per il Pomezia alla fine di 45′ meglio interpretati dai rossoblù rispetto agli umbri.

Nella ripresa però i pontini non entrano in campo con lo stesso piglio del primo tempo e il Bastia ne approfitta per pareggiare il conto con Felici, il quale ben servito da Bokoko in area deve solo appoggiare in rete da due passi il pallone dell’1-1.

I padroni di casa provano a reagire al 63′ con la punizione a giro di Gamboni che scavalca la barriera e si spegne di un soffio a lato con la deviazione decisiva di Giglio in barriera che salva De Vincenzi.

Dopo l’occasione su calcio piazzato il Pomezia non riesce più a creare pericoli e anzi rischia di subire il colpo del ko con il neoentrato Sylla che non riesce a trovare la deviazione vincente sul cross tagliato di Gori.

Il finale sembra scorrere tranquillo sull’1-1 ma all’82’ arriva l’episodio che può cambiare volto al match: Bolletta già ammonito cerca di deviare con la mano una punizione di Gori, Nigro vede tutto e sventola il secondo giallo in faccia al terzino biancorosso, col Pomezia in superiorità numerica negli ultimi 8′ più recupero.

I rossoblù però non riescono a fare breccia nel muro umbro e nell’ultimo minuto di recupero perdono addirittura Cestrone, che sulla linea del fallo laterale abbatte Bokoko e viene espulso direttamente (e forse in maniera un po’ troppo severa) dal direttore di gara toscano.

Finisce dunque 1-1, con un pareggio che interrompe l’emorragia di risultati negativi di entrambe le squadre, ma che serve poco sia ai pontini che agli umbri, rispettivamente a quota 4 e a quota 2 in classifica dopo quattro giornate.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Domenica arriva il Bastia, il Pomezia cerca la prima vittoria casalinga

Domenica al Comunale arrivano gli umbri del Bastia Calcio 1924.

I ragazzi di mister Andrea Bussi sono chiamati al pronto riscatto dopo le ultime due sconfitte con Ponsacco e Albalonga.

In casa Pomezia mancherà lo squalificato Federico Arduini espulso domenica scorsa e Andrea Bizzaglia ancora fermo per infortunio.

Il Bastia non sta attraversando un periodo di forma splendido: nelle prime tre giornate la squadra di mister Gianpiero Ortoloni, subentrato dopo la prima giornata a Massimo Cocciari, ha collezionato un solo punto e si trova al penultimo posto della graduatoria del Girone E con 7 reti subite e due fatte.

Dopo la sconfitta all’esordio in casa 5 – 1 per mano dell’Aglianese e il pareggio alla seconda giornata per 1 – 1 sul campo del Grassina, domenica scorsa i biancorossi hanno regisrato un altro ko interno per 1 – 0 con l’Aquila Monteverchi.

In via Varrone si presenterà dunque una squadra affamata di punti che cercherà di vendere cara la pelle, ma di fronte troverà un Pomezia agguerrito desideroso di regalare la prima gioia casalinga ai propri tifosi.

Fischio di inizio fissato per le 15.00.

L’arbitro designato è il signor Mattia Nigro di Prato, il quale sarà assistito dalla signora Stefania Genoveffa Signorelli di Paola e da Leonardo Varano di Crotone.

 

Di seguito il programma gare completo e la classifica:

22 settembre 2019
AGLIANESE CALCIO 1923 – ALBALONGA
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22 settembre 2019
AQUILA MONTEVARCHI – TUTTOCUOIO 1957
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22 settembre 2019
FLAMINIA – MONTEROSI
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22 settembre 2019
FOLIGNO CALCIO – SPORTING CLUB TRESTINA
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22 settembre 2019
FOLLONICA GAVORRANO – CANNARA
-:-
22 settembre 2019
GRASSINA – SANGIOVANNESE 1927
-:-
22 settembre 2019
POMEZIA CALCIO 1957 – BASTIA 1924
-:-
21 settembre 2019
SAN DONATO TAVARNELLE – SCANDICCI 1908
-:-
21 settembre 2019
GROSSETO 1912 – PONSACCO 1920
-:-

 

CLASSIFICA
Pos Squadra Pti G. W T L Goals Diff Last 5
1 PONSACCO 1920 7 3 2 1 0 6 5     
2 ALBALONGA 7 3 2 1 0 5 2     
3 GROSSETO 1912 7 3 2 1 0 4 2     
4 AGLIANESE CALCIO 1923 6 3 2 0 1 7 4     
5 MONTEROSI 6 3 2 0 1 4 1     
6 SANGIOVANNESE 1927 6 3 2 0 1 3 0     
7 SPORTING CLUB TRESTINA 5 3 1 2 0 4 1     
8 SAN DONATO TAVARNELLE 4 3 1 1 1 5 2     
9 SCANDICCI 1908 4 3 1 1 1 6 1     
10 GRASSINA 4 3 1 1 1 2 0     
11 FOLIGNO CALCIO 4 3 1 1 1 1 0     
12 FOLLONICA GAVORRANO 3 3 1 0 2 3 -1     
13 POMEZIA CALCIO 1957 3 3 1 0 2 4 -2     
14 AQUILA MONTEVARCHI 3 3 1 0 2 1 -3     
15 FLAMINIA 2 3 0 2 1 2 -1     
16 CANNARA 2 3 0 2 1 1 -3     
17 BASTIA 1924 1 3 0 1 2 2 -5     
18 TUTTOCUOIO 1957 0 3 0 0 3 2 -3  

 

Foto: @Cannata

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Sconfitta di rigore per i ragazzi di Bussi: l’Albalonga vince 2 – 1

Albalonga-Pomezia 2-1 

Marcatori: 64′ Magliocchetti (A), 69′ Evacuo (P), 72′ rig. Casimirri (A)

 

ALBALONGA: Frasca, Del Prete, Capogna (dal 79′ Pace), Falasca, Santoni, Sossai, Succi, Di Cairano, Cardillo (dal 56′ Magliocchetti), Casimirri, (dal 90′ Paolelli), Bosi.

A disp.: Chiandussi, Valentini, Carruolo, Canalicchio, Collacchi.

All.: Mauro Venturi.

 

POMEZIA: Stasi, Morelli, Di Agostino, Ghosheh (dal 66′ Evacuo), Lisari, Fusaroli, Gamboni, Fatati, Bertino (dall’81’ Lo Pinto), Cestrone (dall’87’ Gallo), Ruggiero (dal 56′ Arduini).

A disp.: Mastella, Colantoni, Ceparano, Tueto Fotso, Minghella.

All.: Andrea Bussi.

 

Arbitro: Ignazio Crescenti (sez. di Trapani)

Ass.: Matteo Della Monica (sez. di La Spezia) e Lorenzo Accardo (sez. di La Spezia)

 

NOTE. Ammoniti: 18′ Lisari (P), 26′ Del Prete (A), 32′ Morelli (A), 40′ Cardillo (A), 53′ Sossai (A), 65′ Magliocchetti (A), 71′ Fusaroli (P).

Espulso all’80’ Arduini (P) per blasfemia.

Angoli: 6-7.

Recupero: 1′ pt, 4′ st.

 

Serie D (Girone E), 3ª giornata

Domenica 15 settembre 2019, ore 15

Stadio ‘Pio XII’ di Albano Laziale

 

Reduce da una vittoria e un pareggio nelle prime due partite, l’Albalonga ospita al ‘Pio XII’ nel terzo turno un Pomezia ferito dopo il rovinoso ko interno col Ponsacco,  nel secondo derby laziale in sette giorni.

Venturi senza l’indisponibile Louzada, schiera il 4-3-3 con Casimirri Bosi ai lati di Cardillo, mentre Bussi orfano di Massella squalificato e di Paglia Andrea Bizzaglia infortunati, affida all’unica punta Cestrone tutto il peso dell’attacco.

In avvio i padroni di casa fanno la partita, con i pontini che si difendono e provano a ripartire in contropiede. All’11 Cardillo cerca gloria da fuori senza fortuna, mentre due minuti più tardi Casimirri si invola in contropiede, supera Ruggiero, ma viene stoppato da Fusaroli sul più bello.

Dopo lo sprint biancoceleste nella prima parte di gara, i ritmi si abbassano e il Pomezia prende meglio le misure. I rossoblù prendono coraggio nel finale di prima frazione e vanno al tiro in tre circostanze con Gamboni, Di Agostino Bertino, ma tutte e tre le conclusioni terminano fuori e il punteggio a fine primo tempo rimane fermo sullo 0-0.

La ripresa si apre senza cambi, e con l’Albalonga due volte pericoloso con Casimirri, stoppato in entrambi i casi da un ottimo Stasi.

I rossoblù rispondono colpo su colpo e vanno alla conclusione con Fatati, il quale ben servito da Bertino calcia alto dal limite.

Il match rimane in equilibrio fino al 64′ quando dopo un’occasione colossale per il Pomezia sciupata da Bertino a tu per tu con Frasca, sul ribaltamento di fronte Casimirri pesca con uno straordinario filtrante il neoentrato Magliocchetti, che tutto solo in campo aperto supera Stasi e deposita a porta vuota il pallone dell’1-0.

Il vantaggio biancoceleste dura però solo cinque minuti, perché al 69′ Davide Evacuo, entrato anche lui a gara in corso, si gira splendidamente e dal limite in diagonale batte Frasca per il pareggio.

La girandola di emozioni non finisce qui, perché al 72′ l’Albalonga si riporta immediatamente in vantaggio: Fusaroli salta col gomito in area e colpisce in pieno volto Casimirri, inducendo Crescenti a fischiare il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso numero 10 ex Monterosi spiazza Stasi e sigla il gol che decide la partita.

Nel finale il Pomezia non riesce più a reagire e all’80’ rimane addirittura in dieci uomini a causa dell’espulsione di Arduini per blasfemia, che spegne definitivamente le speranze rossoblù.

L’Albalonga a questo punto gestisce senza troppi affanni il vantaggio e nel finale prova a chiudere il conto con Riccucci Magliocchetti (due volte), ma Stasi è strepitoso e tiene a galla i suoi fino all’ultimo, quando Crescenti fischia per tre volte e decreta il 2-1 finale.

Vittoria pesante per l’Albalonga di Venturi, che ottiene il secondo successo in altrettante gare casalinghe e vola a 7 punti in classifica. Cade invece per la seconda volta il Pomezia che, nonostante le tante assenze, gioca alla pari del più quotato avversario, ma esce dal campo ancora a mani vuote.

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