Anno: 2019

Francesco Cestrone: “Stiamo attraversando un buon momento di forma. Aquila Montevarchi? Dobbiamo vincere

Il Pomezia sta attraversando un buon momento di forma ed ha inanellato 3 risultati utili consecutivi, collezionando 2 pareggi con Follonica Gavorrano e Aglianese e la bella vittoria domenica scorsa contro il Grassina per 2-1.

Uno dei punti fermi della squadra è il fantasista Francesco Cestrone, classe 1996, arrivato a dicembre dell’anno scorso quando sulla panchina del Pomezia sedeva ancora Cristiano Gagliarducci.

Cestrone, nativo di Caserta, è esploso nella Vigor Perconti per poi disputare vari campionati in Serie D con il Serpentara BellegraOlevano, Sora, Albalonga e Vis Artena. Dunque alla corte del patron Bizzaglia è giunto nel mercato invernale della passata stagione, risultatndo decisivo soprattutto nella parte finale del campionato.

Francesco partiamo proprio dalla splendida cavalcata dell’anno scorso, che vi ha visti arrivare fino alla Finale Play Off contro il Mestre. Che ricordi ti porti dentro?

Guarda io sono arrivato a Dicembre e mi sono reso subito conto di trovarmi in una societò ambiziosa.

Forse per la rosa che avevamo dovevemo vincere noi il campionato, ma abbiamo perso troppi punti per strada; alla fine però, dopo una grande rincorsa, ci siamo qualificati per i Play Off.

Dopo aver eliminato i sardi del Sorso in semifinale poi abbiamo sfidato il Mestre. E’ stato fatale l’1-1 in casa nostra perchè poi, pareggiando 0 – 0 da loro e in virtù del gol fuori casa dell’andata sono approdati i veneti in Serie D.

Mentre noi per fortuna siamo stati ripescati a fine luglio.

Però è stata sicuramente una stagione bellissima, con gruppo di ragazzi stupendi che porterò sempre nel cuore. Diciamo che il blocco storico è stato quasi tutto riconfermato e di questo sono molto contento.

 

Passiamo a quest’anno. Sei uno degli intoccabili per mister Bussi, visto che ti ha sempre schierato dal primo minuto ad eccezione delle gare che hai saltato per squalifica o per infortunio. Come ti trovi con lui e che rapporto avete?

 

Già dalla passata stagione, quando è subentrato a Gagliarducci, il mister mi ha dimostrato di credere in me fin da subito. E’ un tecnico molto preparato, chiede il massimo impegno durante gli allenamenti e lavora molto sulla tattica.

Mi trovo bene con lui.

Tra di noi c’è un bel rapporto e ci stimiamo a vicenda.

Gli ho sempre dato la massima disponibilità e lui sa benissimo che posso essere schierato sia nei 3 di centrocampo che nei tre in attacco.

 

Dall’inizio di stagione hai messo a segno due reti, risultando sempre uno dei migliori in campo. Qual’è il tuo personale bilancio per queste prime 12 partite?

 

Cerco di dare sempre il massimo, in primis per la squadra e poi per me.

Il nostro è un girone molto equilibrato con squadre ben attrezzate e infatti la classifica è molto corta. Non abbiamo mai sfigurato e ce la siamo giocata con tutti.

Si è vero dopo la vittoria alla prima di campionato contro il Tuttocuoio abbiamo attraversato un periodo un po’ così e così, ma ora la squadra è in fiducia, veniamo da tre risultati utili consecutivi e vogliamo continuare a fare bene.

 

Domenica al Comunale arriva l’Aquila Montevarchi che come voi si trova a 13 punti in classifica. E’ un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. Che partita ti aspetti?

 

Si è una partita fondamentale perchè una vittoria ci consentirebbe di fare un bel balzo in classifica.

La stiamo preparando bene, consapevoli che ci aspetta una battaglia.

Questa settimana, anche grazie alla vittoria contro il Grassina ,c’è molta armonia nel gruppo e sappiamo benissimo che è un’occasione che non possiamo sbagliare.

Come sempre cercheremo di imporre il nostro gioco.

Sono sicuro che faremo una grande prestazione e speriamo di vincere, magari anche con un mio gol…(ride).

 

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Giovanissimi Under 15, l’intervista al mister Alberto Gentili

Domenica contro la Vis Velletri la nostra Under 15 guidata da Alberto Gentili ha ottenuto una grande vittoria per 6 – 0. Il mister dei giovanissimi provinciali rossoblù ci racconta le sue sensazioni.

 

Salve mister, è il suo primo anno al Pomezia Calcio 1957, cosa l’ ha spinta a scegliere la società rossoblù e come si sta trovando?

 

Questa per me è la prima esperienza a livello agonistico. Per 10 anni sono stato istruttore di scuola calcio in diverse società tra le quali UniPomezia, Tor San Lorezno e Racing Club negli ultimi 3 anni.

A maggio ho conseguito il patentino Uefa C per provare nuove esperienze e quando è arrivata la chiamata del nostro Direttore Franco Salerno ho accettato con entusiasmo la nuova sfida.

Questo per il settore giovanile del Pomezia è l’anno zero e tutte le squadre dell’agonistica sono ripartite dai campionati provinciali.

Il primo obiettivo è stato quello di formare i vari gruppi e ti assicuro non è stato semplice.

La rosa dell’Under 15 è totalmente nuova. Non abbiamo fatto selezione, proprio per dare la possibilità a tutti i ragazzi di fare sport in un ambiente sano e professionale.

Il patron Alessio Bizzaglia ha messo a disposizione anche un preparatore atletico e un fisioterapista.

Io quotidianamente ci metto tanta passione, togliendo del tempo alla famiglia, ma lo faccio con piacere e sopratutto per l’amore che provo per questo magnifico sport.

 

Fin’ora avete disputato 5 partite collezionando 2 vittorie (anche se una con una squadra fuori classifica) e 3 sconfitte, mettendo a segno 10 reti e subendone 12. Qual’è il suo personale bilancio di questo inizio di stagione e come valuta la roboante vittoria di domenica contro la Vis Velletri per 6-0?

 

Partiamo dal dire che per me il risultato è un dettaglio. Mi piace vedere la mia squadra che mette in atto quello proviamo durante la settimana, cercando di esprimere un buon calcio.

Mi ispiro molto al nostro mister della prima squadra Andrea Bussi, con il quale ho collaborato ai tempi dell’UniPomezia quando lui ricopriva il ruolo di Responsabile della scuola calcio.

In queste prime prime 5 partite non abbiamo mai sfigurato.

Con l’Ariccia è stata una partita incredibile su un campo piccolissimo cambiato all’ultimo momento e proprio questo spostamento avvenuto la mattina stessa della gara ha condizionato l’approccio dei ragazzi, che oltre ad essere entrati in campo poco concentrati, non sono riusciti ad esprimere il nostro gioco.

Con la Vis Velletri abbiamo disputato una buona partita, contro un avversario alla nostra portata, anche se non dobbiamo montarci la testa perchè non abbiamo fatto ancora nulla.

Il campionato è lungo e difficile, quindi dobbiamo continuare a lavorare e ad allenarci come stiamo facendo.

Comunque sono contentissimo dei miei ragazzi.

 

Nel prossimo turno affronterete in trasferta l’Ostiantica, che partita ti aspetti?

 

Si domenica giocheremo contro l’Ostiantica. Prepareremo la partita come sempre.

Noi ci alleniamo 3 volte a settimana e abbiamo la fortuna di avere un genitore di uno dei nostri ragazzi che riprende tutte le partite, quindi una volta a settimana prima dell’allenamento ci raduniamo e analizziamo la partita tutti insieme e penso che questa sia una cosa costruttiva per i ragazzi, un’esperienza nuova che aiuta a fare gruppo e a crescere.

Inoltre c’è un ottimo rapporto tra tutti noi allenatori delle varie squadre, lavoriamo in sinergia e c’è un interscambio tra i ragazzi delle varie rose.

Sta nascendo una bella cosa , c’è molto entusiasmo da parte di tutti.

Stiamo gettando le basi per la crescita del settore giovanile del Pomezia Calcio.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Il DS Mezzina: “Complimenti ai ragazzi e al mister per la vittoria con il Grassina. Invece qualcuno mi ha deluso…”

Archiviata la bella vittoria di domenica contro il Grassina per 2 – 1, il DS Alessandro Mezzina analizza il momento della squadra.

 

Direttore partiamo dalla notizia dell’addio di Tommaso Gamboni. Dopo 4 anni si interrompe la storia d’amore tra il Pomezia e il forte esterno d’attacco. Cosa è successo?

 

La scelta è stata di Tommaso. Io e il patron Bizzaglia siamo rimasti molto male dalla decisione presa da Gamboni. Il nostro era un rapporto che andava al di là del calcio.

Quando si arriva a 35 anni e oltre al calcio inizi anche a lavorare, è normale che non sei più concentrato come prima e la Serie D è un campionato semiprofessionistico.

La società quando il calciatore ci ha fatto presente che da quest’anno oltre al Pomezia c’era anche il lavoro, non ha battuto ciglio.

Noi gli abbiamo dato tutto quello che si può dare ad un calciatore e soprattutto,forse, siamo andati troppo oltre a livello umano…

Ripeto c’è molta delusione da parte mia e del patron.

 

Contro il Grassina avete ottenuto un successo fondamentale, perchè affrontavate un avversario ostico e le condizioni del manto erboso del Comunale erano pessime. Che partita è stata?

 

Si è stata una bellissima vittoria sotto tutti i punti di vista e diversa dalle altre. Loro hanno dimostrato di essere un’ottima squadra e daranno del filo da torcere a tutti.

La squadra ha espresso un ottimo gioco, nonostante il terreno di gioco ai limiti della praticabilità per tutte le pozzanghere che c’erano.

Mi è piaciuto l’atteggiamento e la cattiveria agonistica messa in campo per tutti i 90 minuti.

Faccio i complimenti ai ragazzi e a mister Bussi.

La squadra sta crescendo partita dopo partita.

Se analizziamo le ultime 5 partite di tutte le squadre, numeri alla mano, potevamo essere secondi in classifica…(ride)

Domenica abbiamo la possibilità di giocare nuovamente in casa. Contro l’Aquila Montevarchi mi aspetto un’altra grande prestazione.

Sono molto fiducioso.

 

Sul fronte mercato invece che novità ci sono?

 

Proprio questo pomeriggio ha firmato Mattia Carmine Abate, un terzino sinistro classe 2000 proveniente dal Cosenza.

Stiamo in trattativa per portare a Pomezia un forte attaccante, un centrocampista centrale e un esterno d’attacco.

Per quanto riguarda il mercato in uscita sicuramente 2 -3 giocatori andranno via, mentre hanno già salutato Shadi Gosheh, Davide Evacuo e Tommaso Gamboni.

Ovviamente un ringraziamento speciale va al mio patron Alessio Bizzaglia che mi mette sempre nelle condizioni di operare nel miglior modo possibile.

Sento la sua fiducia e sono fiero di lavorare con lui anche perchè ci lega un’amicizia fraterna.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Settore Giovanile rossoblù, il resoconto del weekend: Bene Under 15 e Under 14

Il weekend del settore giovanile rossoblù appena trascorso ha registrato 2 vittorie e 3 sconfitte.

L’Under 19 è caduta a Monterosi uscendo sconfitta dal Martoni per 2 – 1.

E’ andata male anche all’ Under 17 di Francardi che si è dovuta arrendere 2 – 0 alla Jem’s Soccer Academy.

L’Under 16 non riesce ancora ad ottenere punti e a Velletri ha perso 3 – 0 contro il Real Velletri.

Notizie liete sono arrivate invece dall’Under 15 e dall’Under 14. I giovanissimi di Gentili hanno rifilato un sonoro 6 – 0 al malcapitato Velletri; mentre i ragazzi dell’Under 14 di Furesi si sono imposti 4 – 0 sull’Atletico Capannelle.

Di seguito il dettaglio completo:

Vittoria nel segno di Massella: Piegato il Grassina 2 – 1 grazie alla sua doppietta

Pomezia-Grassina 2-1

Marcatori: 31′ rig., 41′ Massella (P), 53′ rig. Marzierli (G)

 

POMEZIA: Stasi, Lo Pinto (dall’89’ Ceparano), Gallo, Fusaroli, Morelli, Di Emma, Ruggiero (dall’87’Paglia), Fatati (dal 79′ Bizzaglia), Massella, Cestrone (dal 90’+5′ Bertino), Arduini (dall’85’ Di Agostino).

A disp.: Mastella, Signorello, Battistoni, Califano.

All.: Andrea Bussi.

 

GRASSINA: Burzagli, Privitera (dal 46′ Leporatti), Benvenuti, Degli Innocenti, Pisaneschi, Villagatti, Bigica, Nuti (dal 90’+3′ Alderotti), Baccini, Calosi (dal 46′ Marzierli), Gargano (dal 72′ Bellini).

A disp.: Cecchi, Cramini, Metafonti,  Gabrielli, Torrini.

All.: Matteo Innocenti.

 

Arbitro: Alessandro Recchia (sez. di Brindisi)

Ass.: Maurizio Polidori (sez. di Perugia) e Mauro Ottobretti (sez. di Foligno)

 

NOTE. Ammoniti: 38′ Cestrone (P), 61′ Villagatti (G), 69′ Nuti (G), 81′ Ruggiero (P).

Espulso al 58′ Cecchi (G) non dal campo per proteste.

Angoli: 4-2.

Recupero: 1′ pt, 5′ st.

 

Serie D (Girone E), 12ª giornata

Domenica 17 novembre 2019, ore 14:30

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

Il Pomezia batte di misura il Grassina al ‘Comunale’ grazie alla doppietta di Massella e conquista tre punti fondamentali nella lotta salvezza, condannando invece i toscani al quarto ko esterno in sei gare.

Bussi senza Gamboni Colantoni conferma il 3-4-3 con Arduini Cestrone a supporto di Massella, mentre  Innocenti dalla parte opposta risponde con il 4-3-1-2 con Bigica alle spalle di Baccini Calosi. 

Gara frizzante in avvio, nonostante il campo reso pesante dall’abbondante pioggia che si è abbattuta sul ‘Comunale’ prima e durante il match. Al 13′ il primo squillo è degli ospiti, con Baccini che imbeccato da un gran filtrante di Degli Innocenti chiama Stasi alla prima parata dell’incontro.

La risposta dei rossoblù è affidata al colpo di testa centrale di Massella, pescato tutto solo dal cross pennellato di Gallo, poi dopo la mezz’ora il Pomezia passa: fallo di Benvenuti su Arduini in area e rigore trasformato con freddezza da Massella, che spiazza Burzagli e fa 1-0.

Il numero 9 di casa è il protagonista assoluto del primo tempo e, dopo aver chiamato Burzagli a una super parata sul suo calcio di punizione a giro, realizza il gol del 2-0 in diagonale sull’angolo battuto da Cestrone per la rete che vale la doppietta e il settimo gol stagionale per l’ex attaccante del Team Nuova Florida, con il Pomezia in vantaggio di due gol all’intervallo.

La ripresa si apre con Leporatti Marzierli per Privitera Calosi nel Grassina, che dopo 8′ rientra in partita: sul corner dalla destra di Degli Innocenti, Fusaroli atterra Marzierli e per Recchia è ancora calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso neoentrato numero 18, che batte Stasi e sigla il 2-1.

Il Pomezia non accusa però il colpo e nel giro di 6′, tra il 54′ e il 60′ ha due ottime occasioni per il terzo gol, con Cestrone in diagonale prima e con Di Emma al volo poi, che non inquadra però la porta dopo l’uscita a vuoto di Burzagli. 

L’unica occasione per il pari ospite è quella capitata sulla testa di Villagatti, ma il capitano rossoverde spedisce incredibilmente alto il cross al bacio del solito Degli Innocenti.

Nel finale i rossoblù stringono i denti e, dopo aver sfiorato il terzo gol con Lo Pinto, che spedisce a lato da buona posizione, festeggiano il ritorno alla vittoria che significa quota 13 in classifica e quartultimo posto sopra Bastia Follonica Gavorrano, a discapito di un Grassina che rimane invece fermo a 16 al centro della graduatoria. . 

La telecronaca integrale con la voce di Riccardo Selvi andrà in onda mercoledì 20 novembre, alle ore 20:30 su Rete Oro News (canale 210 del digitale terrestre). 

Domenica al Comunale arrivano i toscani del Grassina. E’ la prima di due partite consecutive in casa

Domenica 17 novembre il Pomezia torna a giocare al Comunale di Via Varrone.

Avversario di turno è il Grassina, squadra toscana della provincia di Firenze.

I ragazzi di Bussi sono reduci da 2 pareggi consecutivi con Follonica Gavorrano per 2-2 in casa e lo 0-0 di domenica scorsa sul campo dell’Aglianese.

Il Grassina allenata da Matteo Innocenti, tecnico giovane che fa esprimenre un buon calcio alle proprie formazioni, si trova al settimo posto in classifica in coabitazione con l’Aglianese.

Come il team di patron Bizzaglia, la squadra toscana è una neopromossa avendo vinto l’anno scorso il Girone B dell’Eccellenza Toscana e aggiudicandosi anche la Supercoppa di Eccellenza toscana.

Ha collezionato 16 punti frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, con 16 gol fatti e 16 subiti.

Fuori casa ha ottenuto 3 sconfitte e 2 vittorie, ed è l’unica squadra fino ad ora ad aver espugnato il campo della capolista Monterosi.

Nell’ultima giornata ha pareggiato per 2 – 2 in casa contro l’Aquila Montevarchi.

Tra le fila del Grassina mancherà lo squalificato Tommaso Testaguzza.

Mentre il Pomezia dovrebbe avere tutti a disposizione. E’ chiaro che i rossoblù pometini devono cercare di raccogliere più punti possibili in queste due partite tra le mura amiche. Perchè come detto in precedenza dopo il Grassina al Comunale arriverà l’Aquila Montevarchi che naviga nelle zone basse della classifica.

Fischio di inizio alle ore 14,30 – Stadio Comunale di Via Varrone- Prezzo del biglietto 5 euro

L’arbitro dell’incontro sarà il pugliese Alessandro Recchia di Brindisi, assistito dai signori Maurizio Polidori di Perugia e Mauro Ottobretti di Foligno.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

Christian Massella: “Siamo sulla strada giusta. Con Grassina e Aquila Montevarchi dobbiamo sfruttare il fattore campo”

Christian Massella, attaccante classe 1990, è il punto di riferimento del reparto offensivo del Pomezia Calcio 1957.

Massella che vanta più di 10 campionati disputati in Serie D con le maglie di Guidonia, Fidene, Anziolavinio, Lupa Castelli Romani, Ostiamare, Trastevere, Sff Atletico e Albalonga nella passata stagione, ha provato anche l’esperienza nella Serie B Svizzera con il Bellinzona e in Serie C con la Lupa Roma.

Da inizio stagione ha messo a segno 4 reti in 10 partite (una gara l’ha saltata per squalifica), è sempre stato uno dei migliori in campo e uno degli ultimi a gettare la spugna.

Dopo la splendida stagione vissuta l’anno scorso con il Team Nuova Florida, vincendo Campionato e Coppa Italia, quest’estate hai accettato la proposta del Pomezia. Come mai non sei rimasto al Nuova Florida, cosa ti ha spinto a scegliere Pomezia e che ambiente hai trovato?

“Vincere Campionato e Coppa Italia non è da tutti, abbiamo compiuto una grande impresa ed è stata una stagione fantastica. Non sono rimasto perchè la società ha fatto le propire valutazioni, io ho fatto le mie e non abbiamo raggiunto l’accordo. Sono rimasto in buoni rapporti con tutti, anche se magari avrei preferito avere più considerazione. Ma il calcio è anche questo…

Ho aspettato fino al 29 luglio, quando è arrivata la chiamata del Pomezia. Dopo l’incontro con il Patron Bizzaglia e il DS Mezzina, non ho esitato un’attimo e ho accettato con entusiamo la proposta della società.

Avevo sempre sentito parlare bene del Pomezia e devo dire che le voci che mi arrivavano sono vere.

Ho trovato un ambiente sano, una società seria e ambiziosa con progetti importatnti. Non ci fanno mancare niente. Sono contento della scelta che ho fatto”.

 

Proprio al Comunale di Pomezia hai segnato uno dei gol più belli. Parliamo del bolide dai 35 metri finito sotto l’incorocio dei pali nella Semifinale di ritorno della Coppa Italia di Eccellenza contro l’UniPomezia della passata stagione. Raccontaci le tue emozioni

“Mi ricordo che quella è stata una partita epica. All’andata era finita 0-0, tra il Nuova Florida e UniPomezia c’era una forte rivalità, come se fosse un derby, quindi si respirava l’atmosfera delle grandi occasioni e la posta in palio era altissima.

Il campo per via di un nubifragio era al limite della praticabilità e infatti sbagliai anche un calcio di rigore con la palla che si fermò sulla riga di porta per via di una pozzanghera.

Sono stato bravo a non demoralizzarmi e appena mi è capitata l’occasione ho provato la conclusione da fuori area e per fortuna è andata bene perchè la palla è andata a finire sotto la traversa e noi ci siamo qualificati per la Finale.

E’ stata una giornata indimenticabile”.

VideoClip gol Christian Massella (Team Nuova Florida)

Semifinale di Coppa Italia Eccellenza 2018/19, ASD UniPomezia – Asd Team Nuova Florida 2005 Official.Al 17° minuto del secondo tempo Christian Massella si inventa questo gol….che vale il 2 – 0 e spiana la strada ai ragazzi di mister Andrea Bussone verso la Finale.Ecco una breve clip con la voce di Andrea Dirix. Ci scusiamo ma purtroppo l’audio del video é stato parzialmente bloccato da Facebook.

Pubblicato da SPORT IN ORO su Venerdì 25 gennaio 2019

 

Hai girato tanto nella tua carriera e sicuramente la stagione nella quale hai messo a segno più reti è quella con l’Ostiamare di Chiappara 2014/2015: 19 reti in 30 partite. Che ricordi ti porti dentro di quell’annata?

“Si è stata una delle mie migliori stagioni. Con mister Chiappara ci conoscievamo da tempo, visto che mi aveva allenato già a Fidene ed Anziolavinio, ed è stato lui a volermi fortemente.

E’ stato un anno importante e io realizzai tanti gol.

Concludemmo il girone di andata nelle primissime posizioni di classifica e a fine campionato arrivammo a disputare i Play Off. Eravamo un bel gruppo, con un grande allenatore e con una società seria e competente.

Ho un ricordo bellissimo di quegl’anni”.

 

Veniamo all’attualità, domenica è arrivato il pareggio contro l’Aglianese, il 4° stagionale; forse meritavate qualcosa in più visto le occasioni che avete creato. Il mister infatti ha dichiarato che ha visto una squadra in crescita. Che partita è stata?

“Penso che contro l’Aglianese abbiamo disputato una delle nostre migliori partite.

Siamo entrati in campo con il piglio giusto, non abbiamo mai avuto cali di concentrazione e abbiamo creato diverse occasioni da gol.

Il loro portiere è stato il migliore in campo, e questo la dice tutta.

C’è mancata solo un pizzico di cattiveria in più sotto porta e un po’ di fortuna in qualche episodio. Però siamo sulla strada giusta.

Ci prendiamo il punto, consapevoli di aver imposto il nostro gioco e di aver messo in difficoltà una buona squadra”.

 

Al momento la classifica dice: 10 punti, penultimo posto, con 10 reti fatte e 17 subite. Qual’è il tuo bilancio per queste prime 11 giornate e cosa c’è da migliorare?

“Purtroppo è vero, abbiamo raccolto meno di quello che meritavamo. La classifica ci vede al penultimo posto, ma è bugiarda..

Per le prestazioni e per l’impegno che ci mettiamo dovevamo stare in una zona migliore.

Secondo me non dobbiamo guardarla, o meglio, dobbiamo analizzarla da un altro punto di vista: ci sono 11 squadre nel giro di 6 punti. La classifica è molto corta ed è un girone molto equilibrato.

Fino ad ora ce la siamo giocata con tutti e soprattutto abbiamo sempre cercato di giocare a calcio mettendo in atto quello che proviamo durante la settimana.

Ci stiamo allenando sempre al massimo, uniti e compatti verso un unico obiettivo.

E’ normale che la società si aspetta di più da noi.

Ci manca davvero poco per fare quel salto di qualità che una categoria come la Serie D richiede”.

 

Tra le mura amiche fin qui avete raccolto una vittoria, una sconfitta e tre pareggi. Ora vi aspettano due partite consecutive al Comunale: Domenica riceverete i toscani del Grassina e poi arriverà l’Aquila Montevarchi. Un’occasione da non perdere, non trovi?

“Si infatti in queste due partite dobbiamo sfruttare al massimo il fattore casalingo.

Noi tutte le domeniche scendiamo in campo per fare bottino pieno, ma è ovvio che la possibilità che il calendario ci offre di disputare due partite consecutive in casa è veramente importante.

Una vittoria farebbe bene al morale per lavorare durante la settimana con più tranquillità e spensieratezza.

Il Grassina si trova a ridosso della zona Play Off e dunque ci aspetta una gara difficile.

Sono fiducioso. Dobbiamo cercare di fare più punti possibili.

Poi a dicembre riaprirà il mercato e dunque si può dire che comincerà un altro campionato.

La società ha già dichiarato che rinforzerà la squadra e io sono molto contento se arriverà qualche giocatore esperto a darci una mano”.

 

Chiudiamo la nostra chiaccherata con una domanda sul Girone E (toscano–umbro). In carriera hai partecipato con squadre diverse al Girone G (laziale–sardo) e al Girone H (pugliese–campano). Che differenze hai riscontrato tra i vari gironi?

“Senza dubbio il girone più affascinante è quello H. Ho avuto la fortuna di giocarlo con il Trastevere nella stagione 2016-2017. Affrontammo squadre come la Nocerina, Gravina, Bisceglie, Nardò, Potenza, Manfredonia, perdendo il campionato per un solo punto. Giocare davanti a 2000-3000 persone tutte le domeniche è bellissimo. A livello ambientale senti il calore dei tifosi e per un calciatore  è molto stimoltante.

Il Girone G invece, proprio perchè ci si conosce tra giocatori e allenatori sembra più un Eccellenza. Poi a livello di tifoserie nel Lazio come in Sardegna non troviamo grandi piazze da questo punto di vista.

Mentre il Girone E è molto più tecnico, tutte le squadre sono organizzate quasi a livello professionistico, si gioca molto più a calcio, i campi sono quasi tutti in erba naturale e ci sono poche pressioni. Ci sono tante squadre blasonate e come dicono in tanti “nobili decadute”.

Quindi nella mia classifica personale metto al primo posto il Girone H, poi l’E e infine il G”.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

Settore giovanile, il Responsabile Franco Salerno: “Questo per noi è l’anno zero. C’è tanto da lavorare, ma vogliamo tornare a buoni livelli”

Il settore giovanile rossoblù da quest’anno è stato affidato a Franco Salerno, da sempre legato alla società pometina. Dopo il cambio di società da SSD Pomezia Calcio a ASD Pomezia Calcio 1957 ovvimente si sono perse tutte le categorie e dunque si è ripartiti dalle categorie provinciali.

I campionati del nostro settore giovanile sono cominciati oramai da 4 giornate e con Franco Salerno abbiamo tracciato un primo bilancio stagionale:

Questo per noi è l’anno zero. Siamo ripartiti dai campionati provinciali con tanto entusiamo e voglia di fare bene.

Per quanto riguarda il settore agonistico abbiamo 4 gruppi dall’Under 17 all’Under 14. La maggior parte delle squadre sono formate da tanti ragazzi nuovi, ma anche da molti atleti che già militavano nel Pomezia.

Una grande mano per allestire le varie rose me l’ha data il mio stretto collaboratore Angelo Frezza, che ringrazio pubblicamente.

Abbiamo scelto tutti tecnici nuovi e competenti che vorrei nominare uno ad uno: Alberto Furesi per l’Under 14, Alberto Gentili per l’Under 15, Marco Di Venosa per l’Under 16 e Francesco Francardi per l’Under 17.

Anche lo staff dei  preparatori atletici è molto valido e composto da Dario De Paolis e Francesco Blancodini; mentre i nostri portieri sono allenati e preparati  da Fabrizio Marinelli.

In questo primo mese di gare il gruppo che ci sta regalando maggiori soddisfazioni è sicuramente l’Under 17 di Francardi. E’ una squadra parzialmente nuova con ragazzi di Pomezia, di Aprilia e Roma. Fino ad ora hanno collezionato 3 vittorie e una sconfitta che valgono il secondo posto in classifica.

Con l‘Under 16 e l’Under 15 stiamo faticando un pò, ma sono sicuro che piano piano inizieranno ad arrivare anche i primi risultati.

La cosa che mi colpisce è il senso di appartenenza e la voglia che c’è nei ragazzi di allenarsi e stare insieme.

Con la società ci siamo prefissati un progetto triennale con la speranza di riportare le categorie Elite a Pomezia. Sarà un percorso lungo e difficile, ma noi ce la metteremo tutta.

C’è tanto da lavorare e da migliorare, ma con l’aiuto di tutti ci toglieremo delle belle soddisfazioni.

Un ringraziamento speciale lo voglio fare al Patron Alessio Bizzaglia per la fiducia che ha riposto nella mia figura e spero di essere all’altezza dell’incarico che mi ha affidato.

Forza Pomezia e in bocca a lupo a tutte le nostre squadre, ai nostri allenatori, alla segreteria e tutti i genitori che seguono con passione i propri figli”.

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

 

 

Settore Giovanile rossoblù, il resoconto del week-end (9-10 novembre)

Settore giovanile – Il resoconto del week end

Un altro weekend è andato in cantiere per il nostro settore giovanile

Partiamo dall’Under 19 di mister Bussi che al Comunale è impattata sul 2-2 contro il Flaminia. In vantaggio di due reti grazie alle segnature di Minghella e Tueto Fotso, negli ultimi minuti della partita hanno subito due gol per il definitivo 2-2 finale. Al momento la classifica recita 6 punti, penultimo posto e sabato trasferta a Monterosi che si trova sopra di un punto.

L’Under 17 di mister Francesco Francardi che viaggiava a punteggio pieno, domenica ha subito la prima sconfitta stagionale di misura 0 – 1 contro la Magnitudo. Nonostante questo, la classifica è ancora buona, infatti la squadra di Francardi si trova al secondo posto ad una sola lunghezza dalla coppia Dabliu New Team/Vivace Furlani e nel prossimo turno sarà di scena in zona Casal Palocco per sfidare i pari età della Jem’s Soccer Accademy.

Note dolenti giungono dalle nostre Under 16 e Under 15 che fin’ora non hanno mai vinto, pur offrendo delle buone prestazioni.

Gli Allievi under 16 di mister Marco Di Venosa hanno registrato un pesante ko per 6 – 0 nel derby con l’Indomita Pomezia e sabato andranno a  Velletri per la seconda trasferta consecutiva.

Mentre i giovanissimi under 15 del tecnico Alberto Gentili hanno perso 3 – 0 in casa della capolista Testaccio e domenica ospiteranno la Vis Velletri anche lei ancora ferma a 0 punti.

Bella vittoria invece dell’Under 14 allenata da Alberto Furesi che si è imposta 7 – 2 con il Tor de Cenci e si porta a 4 punti in classifica. E sabato arriverà l’Atletico Capannelle per la seconda partita in casa consecutiva.

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

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