Anno: 2019

Esordio casalingo amaro: al ‘Comunale’ passa il Ponsacco 1-3. Espulso Massella nel finale

Pomezia-Ponsacco 1920 1-3

Marcatori: 4’ Balduini (PON), 36’ Tehe (PON), 62’ Noccioli (PON), 77’ Cestrone (POM)

POMEZIA: Stasi, Morelli, Di Agostino, Ghosheh, Paglia (dal 35′ Arduini), Colantoni (dal 46′ Lisari), Fatati (dal 46′ Nannini), Lo Pinto, Massella, Cestrone, Bertino (dal 68′ Evacuo).

A disp.: Mastella, Gallo, Ruggiero, Ceparano, Fusaroli.

All.: Andrea Bussi

PONSACCO: Mariani, Pelliconi (dal 69′ Di Renzone), Becagli, Balduini, Caciagli, Prete, Apolloni (dall’82’ Autieri), Mazroui (dall’88’ Degli Innocenti), Tehe, Papi, Noccioli (dal 92′ Fornaciari).

A disp.: Lista, Lenzi, Aufiero, La Prova.

All.: Luigi Pagliuca.

Arbitro:  Dario Duzel (sez. di Castelfranco Veneto)

Ass.: Marco Tonti (sez. di Ancona) e Michelangelo Cardinaletti (sez. di Jesi)

 

NOTE. Ammoniti: 18′ Mazroui (PON), 24′ Colantoni (POM), 54′ Ghosheh (POM), 57′ Lo Pinto (POM), 61′ Massella (POM) e Mariani (PON), 71′ Prete (PON).

Espulso Massella (POM) all’85’ per doppio giallo dopo una gomitata a Balduini (PON).

Angoli: 6-5

Recupero: 2′ pt, 5′ st’.

 

Serie D (Girone E), 2ª giornata

Domenica 8 settembre 2019, ore 15

Stadio ‘Comunale’ di Pomezia

 

Dopo la pesante vittoria in rimonta di Ponte a Egola, il Pomezia ospita al ‘Comunale’ il Ponsacco per l’esordio casalingo nel campionato di Serie D.

Bussi conferma per nove undicesimi la formazione che ha battuto il Tuttocuoio, con Bertino Paglia al posto di Arduini Andrea Bizzaglia, Massella unica punta, mentre Pagliuca dalla parte opposta ripropone il classico 4-3-1-2 con Papi dietro a Noccioli e bomber Tehe. 

Pronti, via, dopo 4′ i toscani sono già in vantaggio: mischia in area, Tehe colpisce una traversa clamorosa e sulla respinta il più lesto di tutti è Balduini che di testa fa 0-1 da due passi.

Il Pomezia non si scompone e prova a prendere in mano il pallino del gioco. Al 21′ Lo Pinto reclama un calcio di rigore dopo un mani sospetto in area di un difensore ospite sul suo tentativo di cross, poi 5′ più tardi Massella prova a mettersi in proprio ma la sua conclusione dalla distanza non inquadra lo specchio.

La gara vive sul filo dell’equilibrio, con i pontini che cercano di fare la partita e i toscani che si attendono e ripartono, sfruttando la rapidità e l’ottima tecnica dei suoi tre avanti. Al 36′ dopo una bella azione personale sulla sinistra, Mazroui mette un cross radente in area di rigore e Tehe a porta sguarnita firma il raddoppio, nonché il suo quarto gol in tre partite dall’inizio della stagione.

Il Pomezia a questo punto accusa un po’ il colpo dopo il secondo gol subito dopo altrettanti tiri in porta e, a parte una conclusione fuori misura di Arduini, subentrato all’infortunato Paglia al 35′, non riesce a creare pericoli dalle parti di Mariani, con il punteggio fissato sullo 0-2 al duplice fischio.

La ripresa si apre col doppio cambio operato da Bussi, che lascia negli spogliatoi Colantoni Fatati per dar spazio a Lisari Nannini e col Ponsacco che cala il tris: Noccioli prima spaventa Stasi con un destro violento sull’esterno della rete, poi al 62′ trova la deviazione vincente al limite dell’area dopo un filtrante lunghissimo di Becagli dalla trequarti per lo 0-3.

I pometini sembrano non crederci più, ma al 77′ hanno un sussulto con il gol di Cestrone, che pescato tutto solo da Massella sul secondo palo dopo un tacco volante di Arduini, buca Mariani e prova a riaccendere l’entusiasmo dei suoi.

Entusiasmo che però dura appena 8′, perché all’85’ Massella già ammonito colpisce al volto Balduini nel tentativo di liberarsi dalla marcatura dell’avversario e termina anzitempo la sua gara dopo il secondo giallo e il conseguente rosso sventolatigli da Duzel, che lo costringeranno a saltare la delicata trasferta di Albano tra un settimana.

Nel finale c’è spazio soltanto per un paio di tentativi innocui di Papi Autieri per il Ponsacco e l’incredibile palo colpito su punizione da Cestrone, poi Duzel fischia per tre volte e a fare festa è la squadra toscana.

Seconda vittoria in altrettante gare per il giovane Ponsacco di Pagliuca che dopo il tris rifilato all’Aquila Montevarchi, sbanca anche il ‘Comunale’ di Pomezia ed è a punteggio pieno dopo due giornate. Sconfitta amara invece per il Pomezia, che non riesce a dare seguito all’ottima prestazione di sette giorni fa a Ponte a Egola, steccando la prima gara davanti al proprio pubblico.

Domenica arriva il Ponsacco, il Pomezia si prepara ad esordire di fronte alla propria gente

C’è aria di grande attesa da parte del pubblico di fede rossoblù per l’esordio casalingo stagionale contro i toscani del Ponsacco 1920.

Dopo la splendida vittoria di Ponte a Egola con il quotato Tuttocuoio, gli uomini di Andrea Bussi sono attesi da un’altra verifica complessa.

Domenica scorsa, i gialloneri di mister Pagliuca hanno letteralmente strapazzato l’Aquila Montevarchi grazie alla rete di Papi ed alla doppietta dell’interessantissimo ivoriano classe ’99 Muhamed Tehe Olawale, nonostante fossero rimasti in dieci sul finire della prima frazione a causa dell’espulsione di Raimo.

In via Varrone si presenterà dunque una squadra carica e vogliosa di esibire il proprio ottimo momento di condizione, ma anche il Pomezia ha dimostrato passi in avanti considerevoli sotto il profilo atletico.

Al Comunale la sfida si giocherà domenica 8 settembre alle ore 15.

Arbitro della contesa sarà il signor Dario Duzel di Castelfranco Veneto, il quale si avvarrà della collaborazione di Tonti di Ancona e di Cardinaletti di Jesi.

Ufficiale: abbonarsi costerà 50 euro, il singolo evento 5 euro. Il dg Peri: “Ulteriore sforzo di patron Bizzaglia per avvicinare i tifosi al Comunale”

ASD Pomezia Calcio 1957 è lieta di comunicare ai propri tifosi, agli addetti ai lavori ed agli organi di stampa che il costo dell’abbonamento per l’intera stagione sportiva 2019/20 sarà di cinquanta euro, mentre accedere al Comunale di via Varrone per un singolo evento comporterà un esborso di cinque euro.

Una decisione fortemente voluta da patron Alessio Bizzaglia e condivisa con forza nelle sue modalità da parte del direttore generale Pietro Peri.

Una scelta che intende avvicinare sempre di più i tifosi rossoblù alla squadra nella stagione del ritorno in Serie D.

“Patron Alessio Bizzaglia ha voluto compiere questo ulteriore sacrificio ed io ho sposato in pieno il suo pensiero – commenta il dg Peri – Credo che nessuna squadra partecipante a questa categoria nel Lazio abbia adottato una simile politica dei prezzi, ma noi lo abbiamo fatto con piacere perché vorremmo vedere ogni domenica una grande partecipazione da parte della nostra gente”.

Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso la segreteria del “Comunale” in via Varrone 15.

 

Grande colpo del Pomezia: ecco Davide Evacuo!

Grande colpo del Pomezia Calcio 1957 che si assicura le prestazioni sportive di Davide Evacuo, fratello di Felice, recordman di segnature del Campionato di Serie C.

Originario anch’egli di Pompei, il nuovo attaccante del Pomezia ha siglato oggi l’accordo con il club di patron Alessio Bizzaglia al termine di una lunga e laboriosa trattativa condotta in prima persona dal direttore sportivo Alessandro Mezzina.

Il calciatore vanta un’ottima carriera ed in passato ha vestito maglie prestigiose come quelle di Vico Equense, Nocerina, Scafatese, Campobasso, Turris.

Evacuo, che nell’ultima stagione ha vestito i colori del Rotonda in Basilicata, è alla seconda esperienza nella nostra regione dopo quella di Fondi nel 2015.

L’arrivo di Davide Evacuo amplia le rotazioni offensive, permettendo un maggiore ventaglio di opzioni a mister Andrea Bussi.

Il calciatore potrebbe essere impiegato in uno dei prossimi test amichevoli contro Audace e Pro Calcio Tor Sapienza che precederanno l’esordio in campionato con il Tuttocuoio il prossimo 1 settembre.

 

(Ufficio Stampa Pomezia Calcio 1957)

 

Altri due test per i rossoblù: giovedì arriva l’Audace, domenica si va a Tor Sapienza

Pomezia Calcio 1957 è lieta di informare i propri tifosi e gli addetti ai lavori che, nel corso dell’attuale settimana, la squadra allenata da mister Andrea Bussi sosterrà altri due test amichevoli in vista dell’esordio in campionato fissato per domenica 1 settembre sul campo del Tuttocuoio.

Il primo verrà effettuato giovedì 22 agosto alle ore 17, quando al Comunale di via Varrone ospiteremo l’Audace, mentre il secondo sarà in trasferta ed avrà luogo presso il campo “Giorgio Castelli” con la Pro Calcio Tor Sapienza.

In quest’ultimo caso il fischio d’inizio verrà dato alle ore 15.

 

(Ufficio Stampa Pomezia Calcio 1957)

Pomezia Calcio a 5, Serpietri è il nuovo direttore tecnico

Altra ottima notizia in casa-Pomezia Calcio a 5.

Nella giornata odierna, infatti, la società di patron Alessio Bizzaglia ha definito la trattativa con Massimiliano ChiccoSerpietri.

Serpietri ricoprirà il ruolo di direttore tecnico ed il suo approdo in rossoblù rappresenta un vero e proprio colpaccio, dal momento che parliamo di un vincente.

In passato il nuovo dt pometino ha colto numerosi successi nel calcio a cinque regionale e nell’ultima stagione ha portato lo United Aprilia ad un passo dai play-off in Serie B.

Entusiasta per la buona riuscita dell’operazione il direttore generale del Pomezia Calcio a 5, Angelo Frezza, che si è lungamente adoperato affinché il matrimonio tra le parti si celebrasse.

“Ho voluto fortemente Serpietri e ci stavo lavorando già da qualche mese –  confessa visibilmente soddisfatto il dg – È un pezzo da novanta ed è normale che questo tipo di trattative siano complesse, ma alla fine sono onorato di averlo convinto.

Ho molta fiducia in lui, del resto i risultati negli ultimi anni parlano chiaro, e sono convinto che con lui abbiamo fatto un salto di qualità. Ma le sorprese non finiscono qui…”.

 

(Ufficio Stampa Pomezia Calcio a 5)

 

Sabato 10 agosto amichevole al Comunale: arriva la Cynthia 1920

Alla luce del sorteggio che metterà di fronte il Pomezia all’Ostiamare in occasione del Turno Preliminare di Serie D, l’annunciata amichevole di sabato 10 agostocon i biancoviola del presidente Lardone è stata annullata per evidenti motivi di opportunità.

Pomezia Calcio 1957 comunica che lo stesso giorno alle ore 17:00 avrà invece luogo un test con la formazione della Cynthia 1920 presso il Comunale di via Varrone.

I tifosi rossoblù sono invitati a partecipare numerosi.

 

(Ufficio Stampa Pomezia Calcio 1957)

Coppa Italia di Serie D: il Pomezia esordirà ad Ostia il 18 agosto

Il Dipartimento Interregionale ha reso noto il regolamento e il calendario della Coppa Italia Serie D 2019/2020. La 21ª edizione prenderà il via alle ore 16 domenica 18 agosto con le 47 sfide delturno preliminare per proseguire fino alla finale in programma mercoledì 1 aprile 2020 su campo neutro.

Confermata la formula della competizione con le sole semifinali strutturate in partite di andata e ritorno, mentre gli altri turni si disputeranno in gara unica. In tutti i casi saranno i rigori a decidere gli incontri che termineranno in parità alla fine dei tempi regolamentari. Le nove squadre partecipanti alla Coppa Italia Serie A (Adriese, Fasano, Fanfulla, Lanusei, Mantova, Matelica, Ponsacco, Sanremese e Turris) e la vincente della Coppa Disciplina nella passata stagione (Sangiustese) entreranno in gioco dai trentaduesimi.

Per quanto riguarda il campionato, i gironi saranno ufficializzati nei prossimi giorni una volta definito l’organico delle squadre partecipanti alla Serie D 2019/2020.


Calendario

18 agosto 2019 – Turno Preliminare
25 agosto 2019 – Primo turno
25 settembre 2019 – Trentaduesimi
9 ottobre 2019 – Sedicesimi
13 novembre 2019 – Ottavi
4 dicembre 2019 – Quarti
29 gennaio 2020 – Semifinale andata
12 febbraio 2020 – Semifinale ritorno
1 aprile 2020 – Finale

Accoppiamenti Turno Preliminare

Gara 1           Chions-San Luigi
Gara 2           Tamai-Luparense
Gara 3           Cartigliano-Belluno
Gara 4           Ambrosiana-Caldiero Terme
Gara 5           Vigasio-Villafranca
Gara 6           Clodiense Chioggia-Mestre
Gara 7           Levico-Dro
Gara 8           Ciliverghe-Legnago Salus
Gara 9           Milano City-Arconatese
Gara 10         Caravaggio-Scanzorosciate
Gara 11         Tritium-Brusaporto
Gara 12         Pontisola-Nibionnoggiono
Gara 13         Legnano-Castellanzese
Gara 14         Calvina Sport-Breno
Gara 15         Lavagnese-Fezzanese
Gara 16         Borgosesia-Verbania
Gara 17         Fossano-Vado
Gara 18         Correggese-Lentigione
Gara 19         Mezzolara-Alfonsine
Gara 20         Forli’-San Marino
Gara 21         Scandicci-Progresso
Gara 22         Atl. Porto S. Elpidio-Tolentino
Gara 23         Real Forte Querceta-Lucchese
Gara 24         Sangiovannese-Grosseto
Gara 25         Aglianese-Grassina
Gara 26         Bastia-Foligno
Gara 27         Avezzano-Real Giulianova
Gara 28         Vastese-Chieti
Gara 29         Olympia Agnonese-Vastogirardi
Gara 30         Torres-Arzachena
Gara 31         Muravera-Budoni
Gara 32         Academy Ladispoli-Flaminia
Gara 33       Ostia Mare-Pomezia
Gara 34         Pro Calcio Tor Sapienza-Team Nuova Florida 2005
Gara 35         Citta’ di Anagni -Citta’ di Campobasso
Gara 36         Gladiator-San Tommaso
Gara 37         Gelbison-Agropoli
Gara 38         Giugliano-Sorrento
Gara 39         Nocerina-Nola
Gara 40         Francavilla-Grumentum Val D’agri
Gara 41         Nardo’-Casarano
Gara 42         Brindisi-Foggia
Gara 43         Roccella-Corigliano
Gara 44         Palmese-Fc Messina
Gara 45         Marina Ragusa-Acr Messina
Gara 46         Licata-Troina
Gara 47         Palermo -Biancavilla

 

 

REGOLAMENTO COPPA ITALIA DILETTANTI SERIE D 2019/2020

 

 

Il Presidente della L.N.D., su indicazione del Consiglio del Dipartimento, ha approvato il Regolamento della Coppa Italia Serie D riservato alle società partecipanti al Campionato Nazionale di Serie D della stagione sportiva 2019/2020.
Lo svolgimento della manifestazione è così articolato:

 

Art. 1 Turno preliminare

 

Il turno preliminare prevede la disputa di n. 47 gare riservato alle seguenti squadre:
36 società neopromosse
18 società vincenti i play-out 2018/2019 e salve con un distacco superiore a punti 8.
8 società ripescate
26 società classificatesi al termine della Stagione Sportiva 2017/2018, come da classifiche pubblicate sul C.U. n. 163 del 28.6.2018, al dodicesimo, undicesimo e decimo posto nei relativi gironi a 18 squadre, quattordicesimo, tredicesimo e dodicesimo nei gironi a 20 squadre, regolarmente iscritte.
4 società inserite in sovrannumero (Palermo, Lucchese, Arzachena e Foggia).
2 società con peggior punteggio Coppa Disciplina C.U. n. 166 del 27/6/2019 (Palmese e Nocerina).

 

Art. 2 Primo turno

 

Il primo turno prevede la disputa di n. 54 gare di sola andata riservato alle seguenti squadre:
47 vincenti il turno preliminare;
61 aventi diritto, tranne le 10 società partecipanti alla Coppa Italia 2019/2020 in organico alla Serie D (Sanremese, Adriese, Cavenago Fanfulla, Lanusei, Mantova, Matelica, Ponsacco, Città di Fasano, Turris e Sangiustese – vincente Coppa Disciplina 2017/2018 e 2018/2019).

 

Art. 3 Tabellone principale – Trentaduesimi di finale

 

Il tabellone principale sarà composto da n. 64 squadre e prevede la disputa dei trentaduesimi di finale in gare di sola andata riservato alle seguenti squadre:
54 vincenti il primo turno;
10 partecipanti alla Coppa Italia 2019/2020 (Sanremese, Adriese, Cavenago Fanfulla, Lanusei, Mantova, Matelica, Ponsacco, Città di Fasano, Turris e Sangiustese – vincente Coppa Disciplina 2017/2018 e 2018/2019);

 

Art. 4 Sedicesimi, ottavi e quarti di finale

 

Le vincenti dei sopra citati accoppiamenti saranno suddivise in abbinamenti con gare di sola andata.

A partire dai sedicesimi di finale viene sin da ora stabilito che disputerà la prima gara in casa la squadra che, in occasione dello svolgimento del turno precedente, ha disputato la prima gara in trasferta e viceversa, nel caso che entrambe le squadre interessate abbiamo, invece, disputato la prima gara del precedente turno in casa o in trasferta, l’ordine di svolgimento sarà stabilito da apposito sorteggio effettuato dalla segreteria del Dipartimento Interregionale.

 

Art. 5 Modalità tecniche per le gare di sola andata

 

Nelle gare di sola andata, in caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari, per l’assegnazione della vittoria e conseguentemente della qualificazione al turno successivo, si procederà all’effettuazione dei tiri di rigore secondo le vigenti modalità.

 

Art. 6 Criteri di ripartizione degli incassi per gare di sola andata

 

In riferimento alla effettuazione delle gare di sola andata, si ritiene opportuno riportare le modalità riguardanti la ripartizione degli incassi: l’incasso lordo, detratti gli oneri fiscali, nonché le spese di organizzazione complessivamente quantificate a titolo forfettario nella misura massima del 10%, sarà suddiviso al 50% tra le due società al termine della gara ed immediatamente liquidato.
La società ospitante, entro cinque giorni dall’effettuazione della gara, dovrà rimettere al Dipartimento Interregionale il relativo borderò dell’incasso, nonché la ricevuta rilasciata dalla società ospitata comprovante l’avvenuta liquidazione della somma di competenza.
Non è consentito stabilire l’ingresso gratuito, salvo intervenuti accordi tra le due Società interessate che dovranno essere comunicati al Dipartimento Interregionale almeno tre giorni prima della gara.

 

Art. 7 Semifinali

 

Modalità tecniche per le gara di andata e ritorno
Gli incontri relativi alle due semifinali che verranno stabiliti mediante apposito sorteggio effettuato dalla segreteria del Dipartimento Interregionale, si disputeranno secondo la formula delle gare di andata e ritorno . Risulterà qualificata (o vincente) la squadra che nei due incontri avrà totalizzato il maggior numero di punti; in caso di parità quella che avrà segnato il maggior numero di reti.

Ottiene la qualificazione alla finale la squadra che, al termine della partita di ritorno, ha segnato il maggior numero complessivo di reti nelle due partite o, in caso di parità nelle reti complessive, il maggior numero di reti in trasferta.
Verificandosi ulteriore parità l’arbitro procederà a far eseguire i tiri di rigore secondo le modalità previste dai vigenti Regolamenti.

 

Art. 8 Finale

 

La finale della Coppa Italia Serie D 2019/2020 sarà disputata in gara unica ed in campo neutro con l’organizzazione a cura del Dipartimento Interregionale. In caso di parità al termine dei 90 minuti regolamentari, per l’assegnazione della vittoria, si procederà all’effettuazione dei tiri di rigore secondo le vigenti modalità.

 

Art. 9 Svolgimento delle gare

 

Per quanto attiene all’ordine di svolgimento delle gare si procederà ad apposito sorteggio da parte della segreteria del Dipartimento Interregionale relativamente al turno preliminare, al primo turno ed ai trentaduesimi di finale; dai sedicesimi di finale, invece, si applicherà il principio dell’alternanza di cui all’art. 4.

 

Art. 10 Partecipazione dei calciatori

 

Per quanto attiene alla partecipazione dei calciatori si fa rinvio alle disposizioni emanate con C.U. n° 1 pubblicato in data 02/07/2018.

 

Art. 11 Giustizia Sportiva

 

La Giustizia Sportiva è demandata agli Organi Disciplinari del Dipartimento Interregionale.
Nella materia si applicano le vigenti norme del Codice di Giustizia Sportiva per le sanzioni comminate a carico di tesserati e restano altresì confermate le modalità e le procedure previste per lo svolgimento dei procedimenti innanzi a detti Organi.

 

Art. 12 Rinunce

 

Nel caso in cui una Società rinunci, per qualsiasi motivo, alla disputa di una gara verranno applicate nei suoi confronti le sanzioni di cui all’art. 17 del Codice di Giustizia Sportiva (gara persa per 0 – 3) oltre alle adeguate sanzioni pecuniarie.

 

Art. 13 Rinvio a norme

 

Per quanto non previsto nel presente Regolamento si fa espresso richiamo agli articoli delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C., del Codice di Giustizia Sportiva e del Regolamento della L.N.D.

 

PROGRAMMA DI SVOLGIMENTO

 

Domenica 18 agosto 2019

TURNO PRELIMINARE (gara unica)

Domenica 25 agosto 2019

1° TURNO (gara unica)

Mercoledì 25 settembre 2019

TRENTADUESIMI DI FINALE (gara unica)

Mercoledì 9 ottobre 2019

SEDICESIMI DI FINALE (gara unica)

Mercoledì 13 novembre 2019

OTTAVI DI FINALE (gara unica)

Mercoledì 4 dicembre 2019

QUARTI DI FINALE (gara unica)

Mercoledì 29 gennaio 2020

SEMIFINALE (gara d’andata)

Mercoledì 12 febbraio 2020

SEMIFINALE (gara di ritorno)

Mercoledì 1° aprile 2020

FINALE (gara unica)

 

COMUNICAZIONE ALLE SOCIETA’

 

Si rappresenta a tutte le Società partecipanti alla Coppa Italia che, in presenza di provvedimento di inibizione ai tifosi ospiti da parte delle Prefetture ovvero degli organi all’uopo preposti, l’incasso delle relative gare sarà suddiviso così come previsto all’art. 6.
Nell’ipotesi di squalifica del campo ovvero di provvedimento disciplinare di disputa della gara a porte chiuse della Società ospitante, quest’ultima, dovrà corrispondere al termine della gara alla Società ospitata, a titolo di rimborso, l’importo di Euro 500,00, ovvero anche nel caso in cui l’autorità locali (Comuni, Prefetture) inibiscano l’ingresso al Pubblico.
I prezzi dei biglietti per il settore ospiti di tutte le gare di Coppa Italia di Serie D 2019/2020, ad esclusione di quello della Finale, dovrà essere determinato dalle Società ospitanti nella misura di uguale entità a quello più basso stabilito per gli spettatori locali indipendentemente dal settore assegnato.

 

Il dg Peri: “Bizzaglia è una persona speciale, il Pomezia deve somigliare sempre di più al suo patron…”

Come è naturale che sia, in casa-Pomezia non si placa la gioia per il ripescaggio in Serie D che la Lega Nazionale Dilettantiha ufficializzato due giorni fa.

Mentre la truppa agli ordini di mister Andrea Bussicontinua a lavorare duramente nel ritiro di Cascia, la società continua a pianificare la stagione del ritorno nella massima categoria dilettantistica nazionale a dieci anni dall’ultima apparizione.

Ad illustrare le emozioni degli ultimi giorni, gettando uno sguardo sui prossimi step del club provvede il direttore generale Pietro Peri, tornato a parlare ai microfoni del nostro ufficio stampa.

 

Direttore, sono trascorse ormai oltre 48 ore dalla notizia che ha fatto letteralmente impazzire di felicità i tifosi rossoblù.

Qual è il pensiero più ricorrente che hai avuto da quel momento?

“Quando è arrivata la comunicazione ufficiale del ripescaggio da parte della LND, ero a Genova per motivi di lavoro e non mi vergogno di dire che, pur essendo da solo in una camera d’albergo, ho cominciato ad esultare in maniera incontrollata.

Per tutti noi che abbiamo a cuore le sorti di questa società, è stato un po’ come gioire per la nascita di un bimbo.

Il primo pensiero è andato ovviamente al nostro patron Alessio Bizzaglia.

Appena raggiunto l’accordo con lui a gennaio, gli ho detto in maniera convinta che avremmo vinto e così è stato, anche se non sono mancati i momenti difficili.

A Mestre la delusione è stata dura da smaltire, ma c’era qualcosa dentro di me che mi diceva che la fortuna sarebbe girata dalla nostra parte e così è stato.

Inizialmente eravamo indecisi se presentare la domanda di ripescaggio, poi il nostro patron ha deciso di compiere questo ulteriore sforzo ed è stato ripagato”.

C’è mai stato un momento in cui hai temuto che la domanda non andasse a buon fine?

“Sicuramente sì, in questi casi non c’è mai nulla di certo.

Sono nel calcio da circa trentacinque anni e so benissimo che, fino a quando non vedi una cosa scritta, tutto può accadere.

Per me quella di mercoledì è stata un’emozione del tutto nuova.

D’accordo, avevamo fatto domanda ed in questi casi cerchi di essere ottimista, positivo, ma dentro hai mille dubbi.

Piano piano abbiamo compreso che le nostre possibilità stavano aumentando e con loro è cresciuta anche la nostra fiducia”.

Il Pomezia ha ricevuto numerosi attestati di stima in questi giorni.

Hanno fatto particolarmente piacere le congratulazioni giunte dal Sorso e dal Mestre, ossia dalle nostre rivali nella corsa play-off, con le quali c’erano già stati in quei giorni reciproci scambi all’insegna del fair play.

“Questo è un aspetto del quale vado particolarmente orgoglioso, perchè penso che abbiamo onorato al meglio il nome della città di Pomezia in giro per l’Italia.

Ricevere messaggi da dirigenti e tifosi del Sorso e del Mestre, che saluto e ringrazio, mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto comprendere, una volta in più, che la strada tracciata è quella giusta.

Il merito principale, lo rimarco ancora una volta, va ad Alessio Bizzaglia.

Credetemi, è davvero un piacere lavorare al suo fianco.

Il nostro patron è persona buona e disponibile con tutti.

Sotto il profilo sociale fa tantissimo, ma senza darlo a vedere.

Oltre ad essere una grande persona, Alessio è quel che si dice una brava persona e che possiede dei valori speciali e che condivide con la meravigliosa famiglia che lo circonda.

Bizzaglia ha ridato voglia e stimoli alla Pomezia calcistica.

E’ impossibile non volergli bene”.

Come abbiamo sottolineato nei giorni scorsi, la collaborazione con l’amministrazione comunale si è rivelata determinante per il ripescaggio.

Nella prossima stagione il Pomezia potrà così usufruire del Comunale in deroga.

Dopo cosa accadrà?

“Il Sindaco Zuccalà e l’Assessore Raspa si sono impegnati moltissimo e desidero ringraziarli nuovamente, al pari dell’amministrazione comunale tutta.

Un ringraziamento speciale lo indirizzo anche al presidente dell’Ostiamare, Luigi Lardone, che ci aveva comunque messo a disposizione l’Anco Marzio, qualora fosse stato necessario.

L’interesse del Pomezia è partecipare al bando ed approntare così al Comunale quelle migliorie che abbiamo in mente”.

Nelle ultime settimane la rosa della prima squadra ha cambiato volto.

Quali sono le tue prime impressioni sul Pomezia 2019/20?

“Innanzitutto, voglio rivolgere un pensiero ed un ringraziamento a tutti i ragazzi che, attraverso il loro impegno e la loro professionalità, hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo e che adesso hanno preso strade diverse, così come ringrazio mister Gagliarducci che ha guidato la squadra fino allo scorso mese di gennaio.

Il nuovo Pomezia l’ho visto all’opera solo nei due giorni di test effettuati al Comunale prima della partenza per il ritiro di Cascia e quindi ho una visione delle cose ancora parziale, ma ne ho comunque ricavato delle buone sensazioni.

Ho visto una squadra unita, concentrata.

Qualcuno sostiene che sia troppo giovane, ma in rosa abbiamo delle pietre miliari come Gamboni, Giannone, Lo Pinto, Fusaroli, Massella e Bertino, tutta gente che conosce il campionato che stiamo per affrontare.

Non dimentichiamo che fino a pochi giorni fa non sapevamo in quale categoria avremmo dovuto giocare, quindi permettetemi di fare un grande plauso al direttore sportivo Alessandro Mezzina, autore di un ottimo lavoro, ed a mister Andrea Bussi che ha avuto un grande merito nel portarci in Serie D”.

La rosa è al completo o dobbiamo attenderci qualche ulteriore ciliegina dal mercato?

“Ad oggi abbiamo ventotto elementi in rosa ed onestamente non so se ci serva qualcos’altro.

Domenica giocheremo la nostra prima amichevole contro il Flaminia del mio amico Francesco Punzi e dopo credo che il patron, il ds ed il mister stabiliranno se saranno necessari o meno ulteriori aggiustamenti”. 

Negli ultimi giorni tante novità.

L’ultima, in ordine di tempo, la creazione del nuovo logo.

“La società voleva personalizzare maggiormente il proprio percorso sportivo ed ha deciso di rinnovarsi anche attraverso un nuovo marchio che mi pare stia avendo riscontri positivi tra i nostri tifosi”.

Possiamo già fissare degli obiettivi per la prossima stagione? 

“Nel nostro primo anno di Serie D vogliamo centrare una salvezza, possibilmente tranquilla.

Affronteremo una categoria nuova e quindi sarà necessario prendere confidenza con essa e stabilizzarsi.

In seguito, la società cercherà di alzare l’asticella, con l’obiettivo di provare a centrare il salto tra i professionisti nel giro di due o tre anni”.

Avanti con la politica dei piccoli passi, dunque…

“Assolutamente sì.

Il processo di crescita deve essere razionale ma continuativo.

Il Pomezia deve rispecchiare la figura del suo patron Alessio Bizzaglia, quindi impegnarsi e sacrificarsi per raggiungere i suoi obiettivi.

Spero di vedere il Comunale sempre pieno di tifosi, perché la squadra merita il sostegno della sua gente in questa avventura.

Purtroppo le regole della Serie D ci impediranno di concedere l’ingresso gratuito come è sempre accaduto nelle ultime stagioni, ma sicuramente ci impegneremo per trovare delle soluzioni accessibili per tutti attraverso prezzi popolari ed alla portata della gente”.

 

(Ufficio Stampa Pomezia Calcio 1957) 

 

 

 

 

 

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